02-Dic Siae e associazioni di categoria
Al via la licenza sperimentale per i Dj.
Il 2 dicembre, presso la sede della Presidenza e Direzione Generale della Società Italiana Autori Editori, a Roma, è stato firmato un protocollo d’intesa tra la SIAE, rappresentata dal Presidente Giorgio Assumma e le Associazioni di categoria dei disc-jockey:
- A-DJ (con il Presidente Deborah De Angelis)
- AID (Associazione Italiana Disc Jockey, con il Presidente Gianni Naso)
- ANPAD (Associazione Nazionale Produttori Autori Disc Jockey, con il Presidente Leopoldo Lombardi)
- AssoDeejay-Assoartisti (Associazione Nazionale Deejay con Giuseppe Bassan e Mario Di Gioia).
All'intesa hanno aderito anche Pino Amendola, Segretario generale dell’UNCLA (Unione Nazionale Compositori Librettisti Autori), Vincenzo Barbalarga, Presidente dell’ACEP (Associazione Autori, Compositori e Piccoli Editori) e dal Presidente dell’Associazione Italiana Promozione MusicaleEnrico Chiapparoli in rappresentanza di Audiocoop-AIPM.
L’accordo riguarda il rilascio, da parte della Siae, di un licenza a carattere sperimentale che verrà gestita con procedura on-line, e che consentirà ai Dj di realizzare compilation personalizzate per l’esecuzione in pubblico di brani musicali (le cosiddette “copie-lavoro”).
La licenza ha efficacia in tutto il territorio italiano e, quindi, si applica anche ai Dj stranieri che vengono a lavorare in Italia.
Il compenso richiesto è pari a:
- € 200,00 + iva per un massimo di 2.000 “copie-lavoro”
- € 400,00 + iva per un numero di “copie-lavoro” superiore a 2.000 e fino a 5.000
- € 600,00 + iva per un numero di “copie-lavoro” superiore a 5.000.
L’accesso per l’utenza avverrà dal sito Siae nella sezione “Servizi on-line”.
I brani dovranno appartenere a registrazioni lecitamente distribuite o poste in commercio e lecitamente acquisite dal titolare della licenza; per i Dj è inoltre previsto l’obbligo di compilare e aggiornare il catalogo delle riproduzioni.
In questo modo i Dj potranno realizzare la loro compilation personale da utilizzare per il pubblico con la possibilità di svolgere al meglio la propria attività professionale nel rispetto dei diritti di autori ed editori.
Il Presidente della SIAE Giorgio Assumma ha definito l’accordo storico e di festa per la musica italiana:
“Nei momenti di crisi, è molto importante il lavoro dei Dj di diffusione della musica. Questa licenza è un riconoscimento e una legittimazione della loro attività”.
Grande soddisfazione è stata espressa da tutti i rappresentanti dei Dj e dal Direttore Generale della SIAE Domenico Caridi: “Ad oggi siamo giunti con un grande lavoro di tutta la struttura SIAE a livello centrale e nella capillare rete territoriale. Ho il piacere di annunciare che da domani sarà possibile richiedere la licenza collegandosi al sito della SIAE www.siae.it”.
(nella foto, i firmatari dell'accordo)