Soul, che letteralmente significa anima in inglese, è un termine che venne impiegato a partire dagli anni sessanta, per riferirsi a quella parte della musica nera che si esprimeva con modalità stilistiche derivanti essenzialmente dal r&b.
Genere musicale sviluppato alla fine degli anni Cinquanta del Novecento dai neri americani e derivante dal rhythm and blues.
Otis Redding, Aretha Franklin, James Brown, e Ray Charles sono alcuni dei nomi maggiormente rappresentativi della soul music. La “musica dell'anima” nacque dalla fusione delle sonorità del blues e del gospel con i modi della canzone pop, dando vita a una musica densa, calda e orecchiabile
La musica soul fu il risultato dell'urbanizzazione e commercializzazione del rhythm and blues negli anni sessanta.
Il termine emerse per definire una serie di generi basati sullo stile r&b.
Dai gruppi orecchiabili e melodiche sotto la Motown Records, alle band guidate dai fiati della Stax/Volt Records, esistevano molte varianti all'interno della musica soul.
Durante la prima parte degli anni '60s, il soul rimase strettamente legato alle radici del R&B.
Tuttavia, in seguito i musicisti spinsero la musica in direzioni differenti; spesso, diverse regioni dell'America davano alla luce diversi tipi di soul.
Nei centri urbani come New York, Philadelphia, e Chicago, la musica era concetrata sugli interventi vocali e produzioni molto morbide e melodiche.
A Detroit, la Motown si concentrò nel creare un sound orientato particolarmente sul pop influenzato in parti uguali dal gospel, R&B, e rock & roll.
Nel sud invece, il genere assunse tratti più duri, con ritmi sincopati, voci grezze, e fiati squillanti.
Tutti questi stili di soul, dominavano le classifiche di musica nera negli anni 60 e spesso venivano proposte anche nelle classifiche pop.
Verso la fine degli anni 60, il soul iniziò a frammentarsi, quando artisti come James Brown e Sly Stone scoprirono il funk, come altri artisti si orientarono su nuove varianti.
Nonostante questa evoluzione del soul, questo non tramontò mai: non solo risultò l'influenza di base per i gruppi R&B degli anni 70, 80, e 90, ma fu sempre ispirazione per i musicisti di tutto il mondo che riproposero il soul tradizionale
Genere musicale sviluppato alla fine degli anni Cinquanta del Novecento dai neri americani e derivante dal rhythm and blues.
Otis Redding, Aretha Franklin, James Brown, e Ray Charles sono alcuni dei nomi maggiormente rappresentativi della soul music. La “musica dell'anima” nacque dalla fusione delle sonorità del blues e del gospel con i modi della canzone pop, dando vita a una musica densa, calda e orecchiabile
La musica soul fu il risultato dell'urbanizzazione e commercializzazione del rhythm and blues negli anni sessanta.
Il termine emerse per definire una serie di generi basati sullo stile r&b.
Dai gruppi orecchiabili e melodiche sotto la Motown Records, alle band guidate dai fiati della Stax/Volt Records, esistevano molte varianti all'interno della musica soul.
Durante la prima parte degli anni '60s, il soul rimase strettamente legato alle radici del R&B.
Tuttavia, in seguito i musicisti spinsero la musica in direzioni differenti; spesso, diverse regioni dell'America davano alla luce diversi tipi di soul.
Nei centri urbani come New York, Philadelphia, e Chicago, la musica era concetrata sugli interventi vocali e produzioni molto morbide e melodiche.
A Detroit, la Motown si concentrò nel creare un sound orientato particolarmente sul pop influenzato in parti uguali dal gospel, R&B, e rock & roll.
Nel sud invece, il genere assunse tratti più duri, con ritmi sincopati, voci grezze, e fiati squillanti.
Tutti questi stili di soul, dominavano le classifiche di musica nera negli anni 60 e spesso venivano proposte anche nelle classifiche pop.
Verso la fine degli anni 60, il soul iniziò a frammentarsi, quando artisti come James Brown e Sly Stone scoprirono il funk, come altri artisti si orientarono su nuove varianti.
Nonostante questa evoluzione del soul, questo non tramontò mai: non solo risultò l'influenza di base per i gruppi R&B degli anni 70, 80, e 90, ma fu sempre ispirazione per i musicisti di tutto il mondo che riproposero il soul tradizionale