VIRTUALDEEJAY - Un Forum di DJ

Usa un'email VALIDA per convalidare la registrazione

Il forum è gratuito e la definizione "conto" significa "account" (iscrizione)

Se sei già registrato puoi entrare cliccando "ACCEDI" e ricorda di personalizzare il tuo profilo cliccando su "PROFILO".


Unisciti al forum, è facile e veloce

VIRTUALDEEJAY - Un Forum di DJ

Usa un'email VALIDA per convalidare la registrazione

Il forum è gratuito e la definizione "conto" significa "account" (iscrizione)

Se sei già registrato puoi entrare cliccando "ACCEDI" e ricorda di personalizzare il tuo profilo cliccando su "PROFILO".

VIRTUALDEEJAY - Un Forum di DJ

Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
VIRTUALDEEJAY - Un Forum di DJ

musica, eventi, videoguide e consigli per DJ e musicisti


    ACID JAZZ

    Davide76
    Davide76
    VIP
    VIP


    Numero di messaggi : 6971
    Età : 48
    Città e Provincia : Chioggia (VE)
    Attività : libero professionista
    Mi sento: : Un deltaplano :)
    Punti : 14752
    Reputazione321

    ACID JAZZ Empty ACID JAZZ

    Messaggio Da Davide76 Mer 7 Apr 2010 - 10:03

    L'acid jazz è uno stile musicale jazz che incorpora elementi di jazz, funk e soul, e che, rielaborando il concetto di fusion, punta alla integrazione di numerosi elementi musicali contemporanei.

    L'acid jazz si contrappone a quella tendenza del jazz rap che su basi di musica jazz gioca con le parole, ed al contrario focalizza maggiormente sulla componente musicale.


    L'acid jazz nasce sul finire degli anni ottanta in Inghilterra. La prima testimonianza discografica risale al 1987 con "Acid Jazz and other illicit grovees" su Urban Records, nella quale vengono definiti gli stilemi del nuovo genere e dove sono presenti oltre a Jamie Principle (la parte acid/soul), James Taylor Quartet (la parte jazz-funk).

    In seguito i due DJ produttori Gilles Peterson ed Eddie Piller saranno fra gli animatori del genere. Gilles Peterson è un DJ radiofonico ed animatore del Dingwalls a Londra e conia il termine Acid Jazz su ispirazione della acid house e dal jazz contaminato con il funk e con l'Acid rock degli anni a cavallo tra i '60 ed i '70. Sul finire degli anni ottanta escono quattro raccolte della BGP che collezionano il meglio di quel suono (tra gli altri Funk inc, Charles Earland, Brother Jack McDuff). Peterson fonda nel 1989 l'etichetta discografica Talkin' Loud distribuita da Polygram, della quale si ricordano tra gli altri: il gruppo Galliano (sono presenti due ex Style Council, White e Mick Talbot) con la loro fusione di jazz, soul e hip hop; gli Incognito gruppo che ruota attorno a Jean Paul 'Bluey' Maunick con la collaborazione delle cantanti Maysa Leak e Jocelyn Brown, dei quali memorabile è "Jazz/Funk" (1981); i Marxman con i loro hip hop politicamente impegnato e gli Young Disciples; per ultimo il soul di Omar con "There's Nothing Like This".

    Eddie Piller, veterano della scena Northern soul e Mod, fonda invece l'Acid Jazz Records (agli inizi con Peterson). Questa etichetta divenne famosa per le compilation "Totally Wired", in cui veniva illustrato e lanciato il genere di frontiera "acid jazz". Questa etichetta lancerà l'artista che diventerà più popolare nel genere: Jamiroquai. La prima uscita del "folletto inglese" è con il singolo "When you gonna learn" (con l'introduzione suonata con il singolare strumento australiano didgeridoo). Jamiroquai, la cui musica è fondamentalmente un mix tra disco music, soul, Jazz e Funk (l'influenza di Stevie Wonder sembra chiara in "Emergency On Planet Earth" del 1992) che si trasformano in sonorità garage house nelle versioni remix di alcuni suoi singoli, strapperà un contratto miliardario alla Sony.

    Altri artisti prodotti dall'Acid Jazz Records] sono i Brand New Heavies, i quali - anche per merito della bravissima cantante statunitense N'Dea Davenport - ottengono un discreto successo persino negli USA con l'album "Brother, Sister" (e lanciandosi anche in duetti con rappers americani come Guru, ad esempio nell'album Heavy rhyme). Alcune hit acid jazz sono venute dagli US3 come "Cantaloop" (una cover di Cantaloupe island di Herbie Hancock).
    Interessante anche l'album "Antidote" di Ronny Jordan.

    In Italia grande successo hanno riscosso le performance dell'ex tastierista dei Prisoners James Taylor con il suo James Taylor Quartet, di cui citiamo l'album "Wait a minute" (su Urban) con una notissima cover del tema di Starsky ed Hutch (Theme from Starsky and Hutch, brano di Lalo Schifrin).

    Sul versante più funky, grandi attenzioni sono state riversate sui Freakpower gruppo creato da Norman Cook (già negli Housemartins e noto successivamente come Fatboy Slim) ed il cantante trombonista Ashley Slater. Da ricordare il loro album "Drive-thru booty" (Island, 1994) con i brani "Turn on, tune in, cop out" e "Get in touch".

    Altra etichetta di frontiera è stata la Mo-Wax: grande impatto ebbe la versione di "For what it's worth" (originale dei Buffalo Springfield) da parte dei Love T.K.O., gruppo più trip hop che acid jazz.

    Si citano anche il gruppo tedesco Die Toten Hosen con "Fancy You" e gli spagnoli Speak Low con "In The Fridge".


    ALCUNI ARTISTI ACID JAZZ

    Brand New Heavies
    Corduroy
    Count Basic
    D'Note
    David Toop
    Freak Brothers
    Galliano
    Gizmo
    Groove Squared
    Incognito
    Jamiroquai
    James Taylor Quartet
    Jazztronik
    Mother Earth
    Nicola Conte
    Omar
    Paco Dj
    Paolo Achenza Trio
    Ronny Jordan
    Snowboy
    St. Germain
    United Future Organization
    Urban Species
    US3
    Young Disciples

      Argomenti simili

      -

      La data/ora di oggi è Sab 23 Nov 2024 - 9:16