futuristico e robotico,alla fine degli anni settanta da una sperduta galassia
atterra il gruppo emblema della disco spaziale.
Scenografie fantascientifiche degne di Guerre Stellari,con effetti speciali
d'avanguardia:tra fumi,lampi e laser,i Rockets conquistano immediatamente
il pubblico italiano grazie a spettacolari apparizioni live,voci distorte al
vocoder e una musica elettronica da dancefloor.
Nel 1972,prima di calarsi nel fortunato ruolo di alieni spaziali, i cinque
musicisti parigini formano The Crystal,cover rock band che si fa
conoscere nei pub della capitale francese.
Due anni dopo,il gruppo composto da Cristian le Bartz(basso,voce),Little
Gherard L'Her(basso,voce),Alain Maratrat(chitarra,tastiere),Alain
Groetzinger(batterista),Michael Gouber,dopo aver incontrato il
produttore Claude Lemoine,cambia nome in Rocket Man e pubblica
l'omonimo 45 giri,che ha subito un buon riscontro nelle radio.
Nel 1975 la svolta:il quintetto "si tinge" d'argento,diventa Les Rockets
e incide Future Woman,sempre prodotto da Lemoine,che seguirà il gruppo
fino al 1983.
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Presentato al Midem di Cannes nel 1976 esce in Francia il primo album,Rockets.
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In Italia,pubblicato nel 1977 su etichetta Derby/CGD,staziona per mesi
nella hit parade.
Nel frattempo,entrato in pianta stabile alle tastiere Fabrice Quagliotti,i
Rockets si esibiscono dal vivo in Italia,dove ottengono strepitosi consensi.
Nel 1978 viene pubblicato On the Road Again,singolo cover dei
Canned Head che fa da traino all'omonimo album(disco d'oro)in classifica per
ben quaranta settimane in Italia.
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Ospiti del Festival di Sanremo e dell'innovativa trasmissione tv
Stryx,i Rockets hanno un grande successo in Europa,ma non riescono a
sfondare negli USA.
Nel 1979 arriva Plasteroid,
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nuovo album che raggiunge in poco tempo i
vertici della hit parade italiana,da cui viene estratto il 45 giri Electric
Deligth (quanti dj,oggi 50enni hanno usato questo pezzo come sigla inizio
serata).
Intanto il gruppo continua con le esibizioni dal vivo,che fanno sognare i
fans.
Dopo un'altra trionfante tournèe viene stampato in italia un live a
testimonianza delle sorprendenti capacità di"extraterrestri dei Rockets.
Nel
1980 con lp Galaxy (un milione di copie solo in Italia) i Rockets raggiungono la
punta più alta della loro popolarità che, di li a poco vedrà un inesorabile fase
discendente.
Ancora due album:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]3,14(1981),e
Atomic(1982)e poi lo
sfaldamento.
Finchè e durata quella dei Rockets è stata una bella favola,con il
loro sound innovativo hanno entusiasmato i giovani di quei tempi,ricordo un loro
memorabile concerto a Cagliari nel lontano 1980,ero rimasto folgorato dagli
effetti luce,laser,fumo,ricordo era una serata estiva con un pò di nuvole,quindi
immaginatevi i laser puntati al cielo...indimenticabile...