In etimologia "classico" significa che serve da modello e che pone le basi.
Nel linguaggio comune il termine musica classica indica tutta la musica colta.
I confini della categoria sono tuttavia imprecisi e opinabili, in quanto il marchio di classicità è in genere assegnato dai posteri e non riflette che in rari casi il punto di vista dei contemporanei e degli stessi compositori.
Per periodo classico si definisce invece, in modo preciso, quella stagione creativa della musica colta mitteleuropea che va dalla seconda metà del Settecento ai primi anni dell'Ottocento e che viene indicata col termine di classicismo viennese, in quanto sviluppata intorno alla capitale austriaca.
I suoi principali protagonisti furono Haydn, Mozart, Beethoven, compositore quest'ultimo considerato di passaggio con il successivo periodo romantico, quando emersero esponenti come Smetana, Schubert, Schumann, Chopin, Liszt, Wagner, Brahms e Berlioz.
Nel linguaggio comune il termine musica classica indica tutta la musica colta.
I confini della categoria sono tuttavia imprecisi e opinabili, in quanto il marchio di classicità è in genere assegnato dai posteri e non riflette che in rari casi il punto di vista dei contemporanei e degli stessi compositori.
Per periodo classico si definisce invece, in modo preciso, quella stagione creativa della musica colta mitteleuropea che va dalla seconda metà del Settecento ai primi anni dell'Ottocento e che viene indicata col termine di classicismo viennese, in quanto sviluppata intorno alla capitale austriaca.
I suoi principali protagonisti furono Haydn, Mozart, Beethoven, compositore quest'ultimo considerato di passaggio con il successivo periodo romantico, quando emersero esponenti come Smetana, Schubert, Schumann, Chopin, Liszt, Wagner, Brahms e Berlioz.