Jokosher è un Software Libero, rilasciato sotto licenza GNU General Public License, inizialmente realizzato per Linux ma oggi disponibile anche per Windows. Il pacchetto per Windows però non contiene i plugin degli effetti audio LADSPA. Jokosher è svluppato in Python e fa parte del vasto parco di applicativi basati sul framework multimediale Open Source GStreamer.
Se semplicità e rapidità di utilizzo sono gli imperativi su cui si fonda Jokosher, indubbiamente non bisogna pretendere dal software caratteristiche e funzionalità avanzate tipiche di applicativi per l'audio editing più specifici quali, ad esempio restando in ambiente GNU/Linux, il professionale Ardour oppure il più amatoriale Audacity del quale vi invito a leggere "Audacity 1.3 - Piccola Guida di base".
Se proprio volessimo fare un paragone, Jokosher si propone come uno strumento del genere GarageBand di casa Apple con il quale poter registrare le singole tracce, applicare gli effetti audio desiderati, mixare il tutto ed esportare in un file secondo i sistemi di codifica supportati (Ogg Vorbis, Flac, WAV, AAC, MP2, MP3).
L'interfaccia di Jokosher è estremamente essenziale con una veste grafica un po spartana quasi da spiazzare al primo utilizzo. I controlli fondamentali dell'applicazione sono disposti nella toolbar secondo un ordine che definisce le fasi di realizzazione del progetto audio. La riga sotto la toolbar è dedicata alla misurazione del tempo. A partire dalla colonna sinistra troviamo il controllo per il volume del metronomo, l'impostazione dei battiti per minuto (BPM), il pulsante che apre la scheda di impostazione del tempo in battute per misura e del valore della battuta e a seguire la Time Line.Cliccando sul pulsante "Aggiungi strumento" si aprirà la scheda dalla quale selezionare l'icona dello strumento musicale associato alla traccia. Ciascuna traccia contiene i controlli per abilitarne (armare) la registrazione, escluderla dalla riproduzione (mute), riprodurla escludendo le altre tracce (solo) ed applicare gli effetti audio.
Per registrare uno strumento bisogna anzitutto "armare" la traccia da utilizzare cliccando sull'apposito pulsante accendendo che accenderà il "led" rosso, quindi cliccheremo sul bottone rosso in alto sulla toolbar per avviare la registrazione.
Il menu Modifica contiene le funzioni di taglia/copia/incolla/... che si applicano all'intera traccia. Se, invece, volessimo editare un segmento della traccia audio, teniamo premuto il tasto Maiusc (Shift) e trasciniamo il mouse; sulla selezione potremo variare il livello del volume oppure effettuare operazioni di divisione, taglio e copia.
Terminata la fase di registrazione delle tracce applicheremo a ciascuna di esse i fltri e gli effetti audio desiderati attingendo dal vasto assortimento di plugin LADSPA che troviamo disponibili nei repository delle diverse distribuzioni GNU/Linux.
Infine passiamo alla fase del missaggio audio: con il pulsante Mixer audio della toolbar apriamo la sezione mixer dell'interfaccia che mostrerà gli slider per la regolazione del volume ed il bilanciamento stereo di ciascuna traccia.
Dopo aver mixato al meglio la nostra performance musicale non rimane che esportare il progetto musicale in un file audio. Selezioniamo la voce del menu File / Mixdown Project..., nella finestra di dialogo clicchiamo sul pulsante "+" per aggiunger un nuovo Profilo di Mixdown scegliendo "Esporta in un file", infine clicchiamo sul pulsantino di configurazione per aprire la finestra di dialogo dove inseriremo il nome del file ed il tipo di codifica audio da utilizzare.
http://www.pcpercaso.com/audio-editing/130-jokosher-audio-editing-multitraccia-in-linux.html
Se semplicità e rapidità di utilizzo sono gli imperativi su cui si fonda Jokosher, indubbiamente non bisogna pretendere dal software caratteristiche e funzionalità avanzate tipiche di applicativi per l'audio editing più specifici quali, ad esempio restando in ambiente GNU/Linux, il professionale Ardour oppure il più amatoriale Audacity del quale vi invito a leggere "Audacity 1.3 - Piccola Guida di base".
Se proprio volessimo fare un paragone, Jokosher si propone come uno strumento del genere GarageBand di casa Apple con il quale poter registrare le singole tracce, applicare gli effetti audio desiderati, mixare il tutto ed esportare in un file secondo i sistemi di codifica supportati (Ogg Vorbis, Flac, WAV, AAC, MP2, MP3).
L'interfaccia di Jokosher è estremamente essenziale con una veste grafica un po spartana quasi da spiazzare al primo utilizzo. I controlli fondamentali dell'applicazione sono disposti nella toolbar secondo un ordine che definisce le fasi di realizzazione del progetto audio. La riga sotto la toolbar è dedicata alla misurazione del tempo. A partire dalla colonna sinistra troviamo il controllo per il volume del metronomo, l'impostazione dei battiti per minuto (BPM), il pulsante che apre la scheda di impostazione del tempo in battute per misura e del valore della battuta e a seguire la Time Line.Cliccando sul pulsante "Aggiungi strumento" si aprirà la scheda dalla quale selezionare l'icona dello strumento musicale associato alla traccia. Ciascuna traccia contiene i controlli per abilitarne (armare) la registrazione, escluderla dalla riproduzione (mute), riprodurla escludendo le altre tracce (solo) ed applicare gli effetti audio.
Per registrare uno strumento bisogna anzitutto "armare" la traccia da utilizzare cliccando sull'apposito pulsante accendendo che accenderà il "led" rosso, quindi cliccheremo sul bottone rosso in alto sulla toolbar per avviare la registrazione.
Il menu Modifica contiene le funzioni di taglia/copia/incolla/... che si applicano all'intera traccia. Se, invece, volessimo editare un segmento della traccia audio, teniamo premuto il tasto Maiusc (Shift) e trasciniamo il mouse; sulla selezione potremo variare il livello del volume oppure effettuare operazioni di divisione, taglio e copia.
Terminata la fase di registrazione delle tracce applicheremo a ciascuna di esse i fltri e gli effetti audio desiderati attingendo dal vasto assortimento di plugin LADSPA che troviamo disponibili nei repository delle diverse distribuzioni GNU/Linux.
Infine passiamo alla fase del missaggio audio: con il pulsante Mixer audio della toolbar apriamo la sezione mixer dell'interfaccia che mostrerà gli slider per la regolazione del volume ed il bilanciamento stereo di ciascuna traccia.
Dopo aver mixato al meglio la nostra performance musicale non rimane che esportare il progetto musicale in un file audio. Selezioniamo la voce del menu File / Mixdown Project..., nella finestra di dialogo clicchiamo sul pulsante "+" per aggiunger un nuovo Profilo di Mixdown scegliendo "Esporta in un file", infine clicchiamo sul pulsantino di configurazione per aprire la finestra di dialogo dove inseriremo il nome del file ed il tipo di codifica audio da utilizzare.
http://www.pcpercaso.com/audio-editing/130-jokosher-audio-editing-multitraccia-in-linux.html