Gli artisti italiani stanno dando dimostrazione di rappresentare malissimo la cultura italiana, divisioni profonde, contrapposizioni per prevaricare colleghi, egoismi di potere, accuse reciproche di falsità e bugie, il tutto condotto e diretto da alcuni oscuri figuri che già in un passato molto recente hanno combinato una marea di danni all’immagine e agli artisti stessi – a tutela di interessi personali e corporativi – con il beneplacido degli stessi artisti ce oggi stanno gridando allo scandalo, che però non si sono mai ribellati in passato.
Cosa sta succedendo adesso????
Lo capirebbe anche un infante, ovvero quegli stessi figuri, visto il pericolo di perdere quei privilegi che si erano conquistati lavorando sodo con pratiche illegali, fino a sfociare nello scioglimento del vecchio IMAIE per iniziativa della Prefettura di Roma, oggi alimentano il giusto sentimento di ribellione degli artisti che in passato non hanno mai controllato il loro operato.
Dal 2004 il da Presidente di AssoArtisti nazionale, denuncia l’ipotesi di un nuovo possibile record negativo dell’Italia nel mondo, ovvero, che avremmo avuto per la prima volta nella storia, un fallimento al contrario (ci sono i documenti molti dei quali cancellati dalla rete…. perché?).
Si è giunti dopo 6 anni da queste regolari denunce mensili, semestrali e annuali a seconda dell’occasione che capitava allo scioglimento dell’Ente – vecchio IMAIE, con una quantità di indagati e oltre 200 rinvii a giudizio.
CARI ARTISTI ITALIANI... avete tutto il diritto di gridare allo scandalo, ma…… solo per quanto è accaduto prima!! e siccome fra chi alimenta l’attuale stato di contrapposizione e di divisione ci sono molti di quei rinviati a giudizio e, sono gli stessi che hanno combinato il guaio prima, PERCHE’ NON COMINCIATE AD APRIRE GLI OCCHI?????? E LE ORECCHIE??????
Cercate la la verità mettendo a confronto le “verità” di chi solleva polveroni.
Se avete a cuore i vostri interessi, ci sono circa 100 milioni del vecchio IMAIE ancora da ripartire e una parte già consistente del NUOVOIMAIE che sono già in ripartizione, con regole certe sulle quali stiamo lavorando in 25 associazioni attorno ad un tavolo da oltre un anno, tavolo al quale tutti possono partecipare anche quegli artisti importanti che stanno gridando allo scandalo e alla BENEDIZIONE della liberalizzazione in atto.
Perché non provate a riflettere e a domandarvi, chi agevolerebbe la liberalizzazione che costringerebbe ad andare separatamente a contrattare con gli utilizzatori ( esempio RTI - RAI – ecc.) l’entità dei diritti dei produttori e per la parte di legge in ripartizione con gli interpreti e gli esecutori????
Mentre in Italia tutti si uniscono per diventare più forti proprio quel mondo degli artisti esponenti della Cultura italiana che già politicamente conta meno di zero provvede a darsi le “martellate sui ….oni” per farsi del male.
AssoDeeJay è diventata una bandiera dell’unità del nostro comparto, senza tema di alcuna smentita, e da oggi saremo anche il punto di riferimento per una linea di comune interesse ad unirsi sempre di più, intratteniamo settimanalmente 4.000.000 di frequentatori di discoteche e pubblici esercizi ai quali offriamo le nostre prestazioni artistiche e, dovremo essere capaci anche di trascinare tutti gli artisti italiani, dagli attori di cinema e teatro, presentatori, musicisti, ecc. ad avere il coraggio di confrontarci apertamente nella consapevolezza che ci è stata offerta per la prima volta l’opportunità Istituzionale di partecipare direttamente a un tavolo dove poter esprimere tutte le nostre frustrazioni e le nostre recriminazioni per il passato e proporre soluzioni per il futuro ed è il Comitato Consultivo del NUOVOIMAIE che può ospitare chiunque, basta fare due piani di scale in Via Piave 66 – immagine purtroppo di un vecchio passato che sarebbe da dimenticare ma, simbolo e sede del nuovo per l’arte e la cultura italiana.
Mario Di Gioia - Presidente Nazionale AssoDeeJay - Artisti Esecutori
Tratto da: www.assodeejay.it
Cosa sta succedendo adesso????
Lo capirebbe anche un infante, ovvero quegli stessi figuri, visto il pericolo di perdere quei privilegi che si erano conquistati lavorando sodo con pratiche illegali, fino a sfociare nello scioglimento del vecchio IMAIE per iniziativa della Prefettura di Roma, oggi alimentano il giusto sentimento di ribellione degli artisti che in passato non hanno mai controllato il loro operato.
Dal 2004 il da Presidente di AssoArtisti nazionale, denuncia l’ipotesi di un nuovo possibile record negativo dell’Italia nel mondo, ovvero, che avremmo avuto per la prima volta nella storia, un fallimento al contrario (ci sono i documenti molti dei quali cancellati dalla rete…. perché?).
Si è giunti dopo 6 anni da queste regolari denunce mensili, semestrali e annuali a seconda dell’occasione che capitava allo scioglimento dell’Ente – vecchio IMAIE, con una quantità di indagati e oltre 200 rinvii a giudizio.
CARI ARTISTI ITALIANI... avete tutto il diritto di gridare allo scandalo, ma…… solo per quanto è accaduto prima!! e siccome fra chi alimenta l’attuale stato di contrapposizione e di divisione ci sono molti di quei rinviati a giudizio e, sono gli stessi che hanno combinato il guaio prima, PERCHE’ NON COMINCIATE AD APRIRE GLI OCCHI?????? E LE ORECCHIE??????
Cercate la la verità mettendo a confronto le “verità” di chi solleva polveroni.
Se avete a cuore i vostri interessi, ci sono circa 100 milioni del vecchio IMAIE ancora da ripartire e una parte già consistente del NUOVOIMAIE che sono già in ripartizione, con regole certe sulle quali stiamo lavorando in 25 associazioni attorno ad un tavolo da oltre un anno, tavolo al quale tutti possono partecipare anche quegli artisti importanti che stanno gridando allo scandalo e alla BENEDIZIONE della liberalizzazione in atto.
Perché non provate a riflettere e a domandarvi, chi agevolerebbe la liberalizzazione che costringerebbe ad andare separatamente a contrattare con gli utilizzatori ( esempio RTI - RAI – ecc.) l’entità dei diritti dei produttori e per la parte di legge in ripartizione con gli interpreti e gli esecutori????
Mentre in Italia tutti si uniscono per diventare più forti proprio quel mondo degli artisti esponenti della Cultura italiana che già politicamente conta meno di zero provvede a darsi le “martellate sui ….oni” per farsi del male.
AssoDeeJay è diventata una bandiera dell’unità del nostro comparto, senza tema di alcuna smentita, e da oggi saremo anche il punto di riferimento per una linea di comune interesse ad unirsi sempre di più, intratteniamo settimanalmente 4.000.000 di frequentatori di discoteche e pubblici esercizi ai quali offriamo le nostre prestazioni artistiche e, dovremo essere capaci anche di trascinare tutti gli artisti italiani, dagli attori di cinema e teatro, presentatori, musicisti, ecc. ad avere il coraggio di confrontarci apertamente nella consapevolezza che ci è stata offerta per la prima volta l’opportunità Istituzionale di partecipare direttamente a un tavolo dove poter esprimere tutte le nostre frustrazioni e le nostre recriminazioni per il passato e proporre soluzioni per il futuro ed è il Comitato Consultivo del NUOVOIMAIE che può ospitare chiunque, basta fare due piani di scale in Via Piave 66 – immagine purtroppo di un vecchio passato che sarebbe da dimenticare ma, simbolo e sede del nuovo per l’arte e la cultura italiana.
Mario Di Gioia - Presidente Nazionale AssoDeeJay - Artisti Esecutori
Tratto da: www.assodeejay.it