Dopo il record di visualizzazione dell'intervista "Suonare nei locali...come?" della scorsa settimana, abbiamo pensato di ritornare al Tour Music Fest per approfondire la situazione della musica emergente italiana. Questa volta parliamo di cantanti, interpreti e progetti cantautorali. Al Tour Music Fest ogni anno partecipano centinaia di "voci" alla ricerca di uno spazio e di visibilità. Com'è la situazione “emergente” da questo punto di vista? Un cantante emergente può lavorare professionalmente nella musica?
Il numero di cantanti emergenti rispetto a una decina di anni fa è aumentato grazie anche alla televisione che ha portato alla ribalta i talent show (vedi XFactor, Amici e affini). Questo ha prodotto un sovraffollamento di artisti e aspiranti tali, creando una sorta di congestione in termini di spazi e visibilità.
Se qualche anno fa a un’audizione RAI per cantanti si presentavano 20/30 artisti, ora la situazione è molto più “affollata”. Questo non è un male. Se c’è molta concorrenza, la qualità si alza. Lo dimostrano gli Stati Uniti, dove il numero di artisti tra cantanti, attori e ballerini è enorme e la selezione naturale porta alla ribalta il meglio del meglio. Mi chiedi se oggi un cantante emergente può realizzare i propri sogni? Io dico di si! Ma bisogna cimentarsi con dedizione e caparbietà in una strada che deve essere segnata dalla qualità e dalla professionalità artistica.
Questo cosa vuol dire?
Semplicemente che un modo per raggiungere i propri obiettivi è quello di lavorare al proprio progetto con la giusta energia e professionalità. Affrontando con questo spirito il percorso artistico, ci saranno più possibilità di raggiungere il proprio obiettivo. E’ questo che cerchiamo di trasmettere a tutti coloro che partecipano al TMF e ai suoi stage.
E quale sarebbe un buon obiettivo artistico?
Ognuno deve avere il suo. Bisogna porsi sempre un obiettivo concreto per andare avanti e fare bene. Si può cominciare da qualcosa di piccolo del tipo, “fare una prima esibizione Live davanti a un pubblico”, o “produrre il mio primo disco”, o ancora “poter lavorare con la musica (e mantenermi economicamente!)” e così via.
Molti artisti si pongono come obiettivo il “diventare famosi”. Attenzione!!! “Diventare famosi” non è un obiettivo perché tutto ciò che potrebbe portarvi a diventarlo non dipende solo dall’artista ma anche da cause esterne al vostro controllo, come la fortuna, la percentuale di gradimento, l’essere affiancati dalle persone giuste e così via. L’importante è la realizzazione professionale. Poter svolgere un lavoro che racchiude in pieno la propria passione è qualcosa che va ben oltre il “diventare famoso”. Lavorare con la propria passione, con la musica in questo caso, è il più grande successo che un uomo o una donna può avere.
Sappiamo che con il tourmusicfest organizzate degli stage proprio per aiutare gli artisti a trovare la loro strada professionale e artistica?
Si, gli stage del TMF sono veramente utili! Tutte le lezioni degli stage sono sempre molto innovative e l’approccio degli insegnanti e dello staff crea un clima sereno e divertente dove ogni artista riesce a dare il meglio di sé. I ragazzi affrontano lezioni sulla tecnica vocale, sull’interpretazione, sullo stile vocale, cerchiamo di invogliare a scrivere nuovi testi con i corsi di scrittura creativa, fino ad arrivare al lato produttivo/commericiale con lezioni che spaziano da come affrontare un audizione, a come creare il materiale di presentazione, ecc.ecc. E’ un’esperienza meravigliosa e gli artisti rimangono sempre molto soddisfatti!
E allora vuoi dare qualche consiglio per chi ci ascolta su cosa bisogna fare per essere dei cantanti/cantautori professionisti?
Questa domanda fa parte di una delle lezioni che svolgiamo agli stage del Tour Music Fest quindi posso elencarti dei punti fondamentali!
PRIMA DI TUTTO ORIGINALITA’ E CONTAMINAZIONE. Cercare di produrre della musica e dei testi originali all'interno del vostro gusto musicale. Fate ricerca musicale cercando di ascoltare generi anche diversi e distanti dal vostro. La contaminazione porta sempre a produrre musica originale. Cercate di farvi influenzare da nuovi ritmi, da nuovi stili vocali, da nuove idee e da nuovi modi e chiavi di scrittura. Questo è un passo fondamentale per avere uno stile musicale tutto personale. Questo è un obbiettivo su cui prepararsi.
AUTOCRITICA. Non è tutto buono quello che producete. Rassegnatevi al fatto che una buona percentuale dei vostri lavori potrebbero non piacere al pubblico. Siate critici, più critici dei critici. Quando qualcosa vi piacerà, vuol dire che avrete fatto qualcosa di buono.
UNA VOCE CHE CONQUISTA. E’ ovviamente fondamentale prepararsi dal punto di vista tecnico. Una buona tecnica vocale permette all’artista di fare ciò che desidera con la propria voce. La tecnica serve a questo, non è lo strumento per cantare bene, ma un “attrezzo” per comunicare, vocalmente, quello che il vostro estro artistico vi suggerisce.
UN’IMMAGINE CHE ATTIRA. Non si tratta di essere belli o brutti, in carne o magri. Le pop star del momento non eccellono in bellezza, ma sicuramente la loro immagine è ben costruita. Questo non significa che bisogna spendere centinaia di Euro in una nuova acconciatura, ma cercate di trasmettere anche visivamente quello che trasmettete con il vostro modo di cantare. Siate coerenti!! Se fate pop dovete avere un’immagine pop. Se siete Metallari ditelo anche con l’immagine. Per essere chiari insomma. Un’immagine artistica professionale aiuta molto durante i Live. Il pubblico dedica più attenzione a chi cura il dettaglio.
ANIMALI DA PALCOSCENICO. Non parlo di balletti, o di fare l’animatore da villaggio, ma di una coerenza scenica. Un cantante professionista deve saper destreggiarsi sul palco. Deve essere naturale, energico, carismatico. Come fare? Andate a vedere qualche video di Madonna, o Bruce Sprinsteeng e di Freddy Mercury, prendete spunto, assimilate, non copiate e tirate fuori il vostro.
PROMOZIONE. Due aspetti fondamentali. La promozione vi serve per acquisire nuovi fan. Oggi promuoversi è diventato molto più semplice grazie ai Social Network, ma attenzione, promozione non significa spam! Postare 1000 volte al giorno il proprio brano rischierebbe di diventare solo una pratica di “disturbo”. Offrite nuovi contenuti ai vostri utenti per non annoiare! Insomma siete degli artisti, dovete avere un profilo musicale avvincente!
CHI VUOLE PUO’. Questa è fondamentale. Se amate veramente la vostra arte e volete diventare un cantante professionista allora nessuno potrà fermarvi. Dateci dentro, sempre, lavorate con amore e dedizione. E’ un lavoro meraviglioso e ovviamente per farlo bisogna faticare e sudare, ma se decidete di farlo i risultati arriveranno.
Il numero di cantanti emergenti rispetto a una decina di anni fa è aumentato grazie anche alla televisione che ha portato alla ribalta i talent show (vedi XFactor, Amici e affini). Questo ha prodotto un sovraffollamento di artisti e aspiranti tali, creando una sorta di congestione in termini di spazi e visibilità.
Se qualche anno fa a un’audizione RAI per cantanti si presentavano 20/30 artisti, ora la situazione è molto più “affollata”. Questo non è un male. Se c’è molta concorrenza, la qualità si alza. Lo dimostrano gli Stati Uniti, dove il numero di artisti tra cantanti, attori e ballerini è enorme e la selezione naturale porta alla ribalta il meglio del meglio. Mi chiedi se oggi un cantante emergente può realizzare i propri sogni? Io dico di si! Ma bisogna cimentarsi con dedizione e caparbietà in una strada che deve essere segnata dalla qualità e dalla professionalità artistica.
Questo cosa vuol dire?
Semplicemente che un modo per raggiungere i propri obiettivi è quello di lavorare al proprio progetto con la giusta energia e professionalità. Affrontando con questo spirito il percorso artistico, ci saranno più possibilità di raggiungere il proprio obiettivo. E’ questo che cerchiamo di trasmettere a tutti coloro che partecipano al TMF e ai suoi stage.
E quale sarebbe un buon obiettivo artistico?
Ognuno deve avere il suo. Bisogna porsi sempre un obiettivo concreto per andare avanti e fare bene. Si può cominciare da qualcosa di piccolo del tipo, “fare una prima esibizione Live davanti a un pubblico”, o “produrre il mio primo disco”, o ancora “poter lavorare con la musica (e mantenermi economicamente!)” e così via.
Molti artisti si pongono come obiettivo il “diventare famosi”. Attenzione!!! “Diventare famosi” non è un obiettivo perché tutto ciò che potrebbe portarvi a diventarlo non dipende solo dall’artista ma anche da cause esterne al vostro controllo, come la fortuna, la percentuale di gradimento, l’essere affiancati dalle persone giuste e così via. L’importante è la realizzazione professionale. Poter svolgere un lavoro che racchiude in pieno la propria passione è qualcosa che va ben oltre il “diventare famoso”. Lavorare con la propria passione, con la musica in questo caso, è il più grande successo che un uomo o una donna può avere.
Sappiamo che con il tourmusicfest organizzate degli stage proprio per aiutare gli artisti a trovare la loro strada professionale e artistica?
Si, gli stage del TMF sono veramente utili! Tutte le lezioni degli stage sono sempre molto innovative e l’approccio degli insegnanti e dello staff crea un clima sereno e divertente dove ogni artista riesce a dare il meglio di sé. I ragazzi affrontano lezioni sulla tecnica vocale, sull’interpretazione, sullo stile vocale, cerchiamo di invogliare a scrivere nuovi testi con i corsi di scrittura creativa, fino ad arrivare al lato produttivo/commericiale con lezioni che spaziano da come affrontare un audizione, a come creare il materiale di presentazione, ecc.ecc. E’ un’esperienza meravigliosa e gli artisti rimangono sempre molto soddisfatti!
E allora vuoi dare qualche consiglio per chi ci ascolta su cosa bisogna fare per essere dei cantanti/cantautori professionisti?
Questa domanda fa parte di una delle lezioni che svolgiamo agli stage del Tour Music Fest quindi posso elencarti dei punti fondamentali!
PRIMA DI TUTTO ORIGINALITA’ E CONTAMINAZIONE. Cercare di produrre della musica e dei testi originali all'interno del vostro gusto musicale. Fate ricerca musicale cercando di ascoltare generi anche diversi e distanti dal vostro. La contaminazione porta sempre a produrre musica originale. Cercate di farvi influenzare da nuovi ritmi, da nuovi stili vocali, da nuove idee e da nuovi modi e chiavi di scrittura. Questo è un passo fondamentale per avere uno stile musicale tutto personale. Questo è un obbiettivo su cui prepararsi.
AUTOCRITICA. Non è tutto buono quello che producete. Rassegnatevi al fatto che una buona percentuale dei vostri lavori potrebbero non piacere al pubblico. Siate critici, più critici dei critici. Quando qualcosa vi piacerà, vuol dire che avrete fatto qualcosa di buono.
UNA VOCE CHE CONQUISTA. E’ ovviamente fondamentale prepararsi dal punto di vista tecnico. Una buona tecnica vocale permette all’artista di fare ciò che desidera con la propria voce. La tecnica serve a questo, non è lo strumento per cantare bene, ma un “attrezzo” per comunicare, vocalmente, quello che il vostro estro artistico vi suggerisce.
UN’IMMAGINE CHE ATTIRA. Non si tratta di essere belli o brutti, in carne o magri. Le pop star del momento non eccellono in bellezza, ma sicuramente la loro immagine è ben costruita. Questo non significa che bisogna spendere centinaia di Euro in una nuova acconciatura, ma cercate di trasmettere anche visivamente quello che trasmettete con il vostro modo di cantare. Siate coerenti!! Se fate pop dovete avere un’immagine pop. Se siete Metallari ditelo anche con l’immagine. Per essere chiari insomma. Un’immagine artistica professionale aiuta molto durante i Live. Il pubblico dedica più attenzione a chi cura il dettaglio.
ANIMALI DA PALCOSCENICO. Non parlo di balletti, o di fare l’animatore da villaggio, ma di una coerenza scenica. Un cantante professionista deve saper destreggiarsi sul palco. Deve essere naturale, energico, carismatico. Come fare? Andate a vedere qualche video di Madonna, o Bruce Sprinsteeng e di Freddy Mercury, prendete spunto, assimilate, non copiate e tirate fuori il vostro.
PROMOZIONE. Due aspetti fondamentali. La promozione vi serve per acquisire nuovi fan. Oggi promuoversi è diventato molto più semplice grazie ai Social Network, ma attenzione, promozione non significa spam! Postare 1000 volte al giorno il proprio brano rischierebbe di diventare solo una pratica di “disturbo”. Offrite nuovi contenuti ai vostri utenti per non annoiare! Insomma siete degli artisti, dovete avere un profilo musicale avvincente!
CHI VUOLE PUO’. Questa è fondamentale. Se amate veramente la vostra arte e volete diventare un cantante professionista allora nessuno potrà fermarvi. Dateci dentro, sempre, lavorate con amore e dedizione. E’ un lavoro meraviglioso e ovviamente per farlo bisogna faticare e sudare, ma se decidete di farlo i risultati arriveranno.