Circa 60 i DJ all'incontro di Parma con AssoDeeJay
Risultava stracolma di dj la sala che ci ha ospitato in ASCOM in occasione dell'incontro a Parma con Assodeejay.
Molti in piedi, ma tutti, per tre ore e mezza, estremamente interessati agli argomenti in discussione.
Illustrando i motivi dell'incontro organizzato dal Responsabile Regionale AssoDeeJay Massimo Testa, il nostro Presidente Di Gioia ha avviato l'informativa che ha visto la presenza del Presidente Provinciale del SILB Ernesto Mendola, i saluti telefonici del Presidente Nazionale Maurizio Pasca, il funzionario della SIAE appositamente intervenuto da Bologna e una serie di giornalisti che hanno registrato favorevolmente l'attività della nostra
Associazione.
Di Gioia aprendo i lavori ha fatto riferimento all'importanza del riconoscimento dei diritti di ogni singolo elemento di sostegno alla professione e alla diffusione della musica, gli autori, i produttori, gli stessi DeeJay che, oggi in seguito all'inziativa di AssoDeeJay sono stati riconosciuti "Artisti Interpreti
Esecutori" sottolineando l'importanza della nostra presenza nel Comitato Consultivo del Nuovo Imaie e invitando tutti i DJ, che ne possono vantare il diritto, ad iscriversi all'ente di tutela degli artisti interpreti. Si è poi aperta la discussione sulla licenza copie lavoro che ha occupato la maggior parte della discussione, che ha raggiunto a volte toni aspri per discutere le motivazioni di un accordo ancora "poco compreso", ma che alla fine è stato considerato dalla quasi totalità, un elemento di tutela degli stessi DJ che intendono svolgere questa attività professionalmente e in tranquillità, che
altrimenti, senza regole, consentirebbe ai "furbetti" di eludere i diritti sacrosanti dei DJ alimentando la concorrenza sleale fra chi opera correttamente e chi invece, utilizzando musica scaricata illegalmente da internet si pone in contrapposizione con la legalità.
Di Gioia ha affermato che non è certamente compito nostro fare gli "sceriffi", i controlli sono affidati agli organismi competenti, che hanno iniziato da Milano e saranno diffusi anche nella altre regioni, a noi invece è affidato il compito di segnalare le anomalie per meglio tutelare i diritti di chi opera in piena legalità.
Tre ore e mezza, intense, impegnative, e non ci fermeremo qui. Ringraziamo per l'ospitalità che ci è stata riservata dal SILB di Parma, che ci ha
riconfermato la disponibilità alla replica qualora fosse necessario.
La presenza di alcuni titolari di discoteche, attentissimi al contenuto della discussione, ci fanno sperare in un futuro di collaborazione che tenga conto dell'esigenza di non scaricare i costi della crisi sulle spalle dei nstri associati che, professionalmente garantiscono, in casodi controlli, piena collaborazione.
Infine vogliamo ringraziare il Dott. Pasqual della SIAE di Bologna che ha preso parte al dibattito, con chiarimenti e disponibilità totale a richieste di informazioni o anche a rimostranze ove siano nelle competenze della sua sede operativa.
Ora siamo pronti per i prossimi appuntamenti che ci vedranno in Veneto, in Friuli e in Trentino, dove recentemente sono stati nominati i nostri responsabili regionali e il confronto ci conforta di sempre più numerosi aderenti ad AssoDeeJay.
Fonte: www.assodeejay.it
Risultava stracolma di dj la sala che ci ha ospitato in ASCOM in occasione dell'incontro a Parma con Assodeejay.
Molti in piedi, ma tutti, per tre ore e mezza, estremamente interessati agli argomenti in discussione.
Illustrando i motivi dell'incontro organizzato dal Responsabile Regionale AssoDeeJay Massimo Testa, il nostro Presidente Di Gioia ha avviato l'informativa che ha visto la presenza del Presidente Provinciale del SILB Ernesto Mendola, i saluti telefonici del Presidente Nazionale Maurizio Pasca, il funzionario della SIAE appositamente intervenuto da Bologna e una serie di giornalisti che hanno registrato favorevolmente l'attività della nostra
Associazione.
Di Gioia aprendo i lavori ha fatto riferimento all'importanza del riconoscimento dei diritti di ogni singolo elemento di sostegno alla professione e alla diffusione della musica, gli autori, i produttori, gli stessi DeeJay che, oggi in seguito all'inziativa di AssoDeeJay sono stati riconosciuti "Artisti Interpreti
Esecutori" sottolineando l'importanza della nostra presenza nel Comitato Consultivo del Nuovo Imaie e invitando tutti i DJ, che ne possono vantare il diritto, ad iscriversi all'ente di tutela degli artisti interpreti. Si è poi aperta la discussione sulla licenza copie lavoro che ha occupato la maggior parte della discussione, che ha raggiunto a volte toni aspri per discutere le motivazioni di un accordo ancora "poco compreso", ma che alla fine è stato considerato dalla quasi totalità, un elemento di tutela degli stessi DJ che intendono svolgere questa attività professionalmente e in tranquillità, che
altrimenti, senza regole, consentirebbe ai "furbetti" di eludere i diritti sacrosanti dei DJ alimentando la concorrenza sleale fra chi opera correttamente e chi invece, utilizzando musica scaricata illegalmente da internet si pone in contrapposizione con la legalità.
Di Gioia ha affermato che non è certamente compito nostro fare gli "sceriffi", i controlli sono affidati agli organismi competenti, che hanno iniziato da Milano e saranno diffusi anche nella altre regioni, a noi invece è affidato il compito di segnalare le anomalie per meglio tutelare i diritti di chi opera in piena legalità.
Tre ore e mezza, intense, impegnative, e non ci fermeremo qui. Ringraziamo per l'ospitalità che ci è stata riservata dal SILB di Parma, che ci ha
riconfermato la disponibilità alla replica qualora fosse necessario.
La presenza di alcuni titolari di discoteche, attentissimi al contenuto della discussione, ci fanno sperare in un futuro di collaborazione che tenga conto dell'esigenza di non scaricare i costi della crisi sulle spalle dei nstri associati che, professionalmente garantiscono, in casodi controlli, piena collaborazione.
Infine vogliamo ringraziare il Dott. Pasqual della SIAE di Bologna che ha preso parte al dibattito, con chiarimenti e disponibilità totale a richieste di informazioni o anche a rimostranze ove siano nelle competenze della sua sede operativa.
Ora siamo pronti per i prossimi appuntamenti che ci vedranno in Veneto, in Friuli e in Trentino, dove recentemente sono stati nominati i nostri responsabili regionali e il confronto ci conforta di sempre più numerosi aderenti ad AssoDeeJay.
Fonte: www.assodeejay.it