Ci sono persone "pagate per rompre i coglioni" e sono comunemente chiamate "rompi-coglioni".
E' più forte di loro, sono state addestrate a questo, devono farlo e basta.
Questo atteggiamento delinea generalmente la sottile differenza tra chi
occupa una posizione di responsabilità per "meritocrazia" e chi solo
per "raccomandazione".
Nel 1° caso si ha la capacità di ascoltare, rispondere con cortesia
ed essere sempre all'altezza di ogni situazione con competenza
conferendo con i propri collaboratori su "argomenti" con "intelligenza"
ed "educazione".
Nel 2° caso invece mancano tutti e 3 questi fattori.
Come a scuola, la storia si ripete negli ambienti di lavoro o in alcuni
pubblici uffici, ambulatori e studi medici e cioè in tutte quelle
situazioni dove tu sei quello che "fa lavorare loro" e dove senza di te
sarebbero come un "generale senza esercito".
Avanzano dritti
col petto gonfio, sopraciclio alzato e testa leggermente dondolante con
fare di rimprovero illudendosi di incutere "paura e rispetto" ignoranti
del fatto che il "rispetto" e la "paura" sono cose simili ma non
identiche.
Si incontrano spesso, quasi tutti i giorni, inebriati dal loro potere.
Quando ci penso mi viene in mente una storiella:
Un giorno tutte le parti del corpo decisero che ci voleva un capo.
Le gambe dissero "noi portiamo in giro il corpo, noi dobbiamo essere il
capo !!", lo stomaco disse "io do energia al corpo, io devo essere il
capo !!", il cervello disse "io penso e quindi io devo essere il capo",
quando il buco del culo disse che voleva essere il capo tutte le parti
del corpo scoppiarono in una grande risata.
Fu allora che il buco del culo smise di fare il suo mestiere.
Dopo breve tempo le gambe iniziarono a tremare, lo stomaco ad avere i
crampi e il cervello a vaneggiare, a questo punto decisero di comune
accordo che il buco del culo doveva assolutamente essere il capo e fu
così che il buco del culo riprese a fare il suo mestiere.
Morale:
Per fare il capo, non servono viggi, energia o intelligenza, basta "saper fare lo stronzo"
E' più forte di loro, sono state addestrate a questo, devono farlo e basta.
Questo atteggiamento delinea generalmente la sottile differenza tra chi
occupa una posizione di responsabilità per "meritocrazia" e chi solo
per "raccomandazione".
Nel 1° caso si ha la capacità di ascoltare, rispondere con cortesia
ed essere sempre all'altezza di ogni situazione con competenza
conferendo con i propri collaboratori su "argomenti" con "intelligenza"
ed "educazione".
Nel 2° caso invece mancano tutti e 3 questi fattori.
Come a scuola, la storia si ripete negli ambienti di lavoro o in alcuni
pubblici uffici, ambulatori e studi medici e cioè in tutte quelle
situazioni dove tu sei quello che "fa lavorare loro" e dove senza di te
sarebbero come un "generale senza esercito".
Avanzano dritti
col petto gonfio, sopraciclio alzato e testa leggermente dondolante con
fare di rimprovero illudendosi di incutere "paura e rispetto" ignoranti
del fatto che il "rispetto" e la "paura" sono cose simili ma non
identiche.
Si incontrano spesso, quasi tutti i giorni, inebriati dal loro potere.
Quando ci penso mi viene in mente una storiella:
Un giorno tutte le parti del corpo decisero che ci voleva un capo.
Le gambe dissero "noi portiamo in giro il corpo, noi dobbiamo essere il
capo !!", lo stomaco disse "io do energia al corpo, io devo essere il
capo !!", il cervello disse "io penso e quindi io devo essere il capo",
quando il buco del culo disse che voleva essere il capo tutte le parti
del corpo scoppiarono in una grande risata.
Fu allora che il buco del culo smise di fare il suo mestiere.
Dopo breve tempo le gambe iniziarono a tremare, lo stomaco ad avere i
crampi e il cervello a vaneggiare, a questo punto decisero di comune
accordo che il buco del culo doveva assolutamente essere il capo e fu
così che il buco del culo riprese a fare il suo mestiere.
Morale:
Per fare il capo, non servono viggi, energia o intelligenza, basta "saper fare lo stronzo"