Abbiamo scovato in rete un servizio molto interessante riguardo le vendite della musica sui vari supporti, spero possa tornare utile agli addetti ai lavori.
Questi che riportiamo sono dati ufficiali, rilevati negli Stati Uniti, che da sempre sono un riferimento per tutti gli altri mercati, e riguardano le vendite di album nell'anno appena trascorso.
Uno di questi dati particolarmente desta un certo stupore: l'incremento del 32% delle vendite degli album su vinile: si è passati dai 4,5 milioni di copie vendute nel 2012 ai 6 milioni del 2013. Il vinile sta tornando di moda, e non solo tra i collezionsti: dal 2007 ad oggi le vendite sono sempre in ascesa, ma mai come in quest'ultimo anno l'incremento è stato così alto in quanto a numero di copie vendute.
Sempre in aumento anche le vendite dai portali digitali: il download degli album lo scorso anno ha registrato un aumento dell'8,4%, in un supporto che la fa sempre più da padrone per la vendita dei singoli brani.
Continua invece la flessione del cd: quest'anno le vendite sono scese ancora del 14,5%, per un supporto che però detiene ancora negli States la più grossa fetta del mercato, specie grazie agli immigrati dal Centro e Sud America, dai quali è ancora molto acquistato.
Riepilogando, su un totale di 289 milioni di album venduti, 165 sono su Cd, 118 sono stati scaricati dai vari portali, e 6 sono incisi su vinile. Vicino agli altri numeri, quello degli LP sembra ancora un formato di nicchia, ma la tendenza è quella di accorciare, anno dopo anno, il gap. Vedremo se si tratta di una semplice moda o se c'è qualcosa di più profondo e radicato in questa scelta.
Fonte: www.salsa.it