Jeff Mills "Proxima Centauri" USB album

non sarà una gran novità,altri artisti hanno gia "pubblicato" le loro canzoni su un USB
e a fine gennaio c'è stata la presentazione del nuovo album Proxima Centauri ,proprio su USB
anche molto bella da vedere

bella idea !

Il supporto fisico digitale non ha alcun senso di esistere , queste cose sono solo un continuo arrampicarsi sugli specchi il mondo e cambiato che sia in meglio o in peggio ogni uno e libero di trarre le proprie conclusioni , posso comprendere il nostalgico che compera un vinile o una cassettina che comunque son prodotti che hanno una storia a se , ma di nostalgici e appasionati della chiavetta usb dubito c'e ne siano a parte qualche fan sfegatato chi se la compra , la cosa e anche simpatica magari qualche fan la prende per tenerla sul comò come ricordo ma che sia una cosa innovativa no e vecchia ed obsoleta ancora prima di partire purtroppo.

di nostalgico proprio niente, sarà la solite trovata di mercato per vendere

mah....chissà se tra 50anni la mia chiavetta usb varrà dei soldi 

Al di là di questo, vecchi giochi anni '80 dall'allegro chirurgo al commodore64 in confezione originale sono preda di collezionisti incalliti.

Ma questi hanno creato un'epoca e dato una svolta, dubito che questo possa succedere con una chiavetta usb.

Forse con un cd particolare a tiratura limitata, originale anche nella confezione, chissà...

Una cosa è certa secondo me:
Qualsiasi oggetto può valere tanto o valere nulla, dipende sempre dal valore che gli da l'acquirente.

Ho comprato mix '80/'90 a 5€ cad al mercatino dell'usato che se li avessi presi da uno store tipo la Dimar di Rimini li avrei pagati 40€, misteri del mercato....

Io in soffitta da mia mamma dovrei avere un Vic 20 il mio primo commodore che usci prima del 64 , lo tengo li vedi mai che un domani mi faccia arricchire 

sono della stessa idea di davide, magari si la trovata è simpatica ma nulla di più, tra l'altro la faranno pagare non poco rispetto al valore della pen drive in se di pochi €

il costo è un'altro discorso