Sono onorato di occuparmi dell'intrattenimento musicale di una così importante iniziativa benefica:
Dal 12 al 14 giugno la manifestazione più grande che si svolge in Italia per atleti con disabilità intellettiva: 19 team con 180 atleti Special Olympics tra cui i giocatori della Nazionale che a fine luglio rappresenterà l’Italia ai Mondiali di Los Angeles
Il Team Emilia Romagna Special Olympics Italia, in collaborazione con l'ASD Full Monty Football Club Busseto, con il Patrocinio della Provincia di Parma e del Comune di Busseto organizza la manifestazione "PLAY THE GAMES", che si terrà a Busseto, al centro sportivo "F. Cavagna" e nel centro storico della cittadina, venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 giugno prossimi.
I “PLAY THE GAMES” di Busseto sono la manifestazione più grande che si svolgerà in Italia per atleti con disabilità intellettiva nella disciplina del calcio a 5. Ben 19 team scenderanno in campo con circa 180 atleti Special Olympics, tra i quali i giocatori della Nazionale di calcio a 5 che rappresenterà l’ Italia, a fine luglio, ai Giochi Mondiali di Los Angeles.
IL PROGRAMMA
Le gare si terranno a Busseto e gli atleti soggiorneranno a Tabiano.
Il venerdì 12 giugno è dedicato all’ accoglienza degli atleti e alla formazione delle squadre, che saranno composte in modo che i team siano equilibrati per capacità; il sabato 13 iniziano le gare e nel tardo pomeriggio è prevista la cerimonia ufficiale di apertura, con la sfilata, l’ accensione della torcia olimpica portata dai tedofori e il giuramento degli atleti; seguiranno i saluti di autorità e testimonial, quindi la festa. Domenica 14 giugno si terranno le semi-finali e le finali, quindi le premiazioni di tutti gli atleti partecipanti. "Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze” questo è il giuramento dell’ atleta Special Olympics.
L’iniziativa è stata presentata stamattina al Parma Point in una conferenza stampa a cui hanno partecipato: il Presidente della Provincia Filippo Fritelli, Il Prefetto di Parma Giuseppe Forlani, il Direttore del Team Emilia Romagna Special Olympics Davide Battistini, il Sindaco di Busseto Maria Giovanna Gambazza, il Delegato Provinciale CONI Gianni Barbieri, Luciano Solari di ASD Full Monty Football Club Busseto, Fausto Pizzi e Luca Mondini dello staff tecnico del Parma Calcio.
“La Provincia di Parma da anni ormai è impegnata sul fronte sport e disabilità, e dobbiamo ringraziare per questo Walter Antonioni e la sua Agenzia per lo Sport, e il numero di praticanti è in costante aumento – ha dichiarato il Presidente della Provincia Filippo Fritelli - Si tratta non solo di garantire un diritto di pari opportunità, ma anche di mantenere alto il livello culturale di un territorio. Questa bella iniziativa prosegue quindi una tradizione importante e la rilancia ai massimi livelli.”
“Questi atleti competono per raggiungere un risultato, ma anche per crescere e far crescere tutti intorno a loro” ha affermato il Prefetto Giuseppe Forlani, che si è detto amico e sostenitore di Special Olimpics, dopo averla già conosciuta a La Spezia, sua precedente sede.
“Questa iniziativa di inclusione, che abbatte le barriere attraverso lo sport è una vera vittoria della solidarietà e vi hanno collaborato tutte le associazioni di volontariato locali – ha affermato il Sindaco di Busseto Maria Giovanna Gambazza".
"I Play the Games nascono con l’ obiettivo di sensibilizzare e diffondere la conoscenza delle disabilità intellettiva e di educare i più giovani alla comprensione e alla valorizzazione della diversità, quindi all’ integrazione – ha spiegato il Direttore del Team Emilia Romagna di Special Olympics Davide Battistini - Parma svolge un ruolo fondamentale in questo percorso, uno dei nostri obbiettivi è infatti quello di portare i Giochi nazionali di Special Olympics del 2017 proprio nella nostra città, per questo però c’è bisogno che le realtà cittadine credano nel valore di questo progetto, che da oltre 40 anni in tutto il mondo, attraverso lo sport, dona a questi ragazzi la possibilità di migliorare la propria vita, di avere un sogno, di diventare un campione".
Fonte: http://parma.repubblica.it
Dal 12 al 14 giugno la manifestazione più grande che si svolge in Italia per atleti con disabilità intellettiva: 19 team con 180 atleti Special Olympics tra cui i giocatori della Nazionale che a fine luglio rappresenterà l’Italia ai Mondiali di Los Angeles
Il Team Emilia Romagna Special Olympics Italia, in collaborazione con l'ASD Full Monty Football Club Busseto, con il Patrocinio della Provincia di Parma e del Comune di Busseto organizza la manifestazione "PLAY THE GAMES", che si terrà a Busseto, al centro sportivo "F. Cavagna" e nel centro storico della cittadina, venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 giugno prossimi.
I “PLAY THE GAMES” di Busseto sono la manifestazione più grande che si svolgerà in Italia per atleti con disabilità intellettiva nella disciplina del calcio a 5. Ben 19 team scenderanno in campo con circa 180 atleti Special Olympics, tra i quali i giocatori della Nazionale di calcio a 5 che rappresenterà l’ Italia, a fine luglio, ai Giochi Mondiali di Los Angeles.
IL PROGRAMMA
Le gare si terranno a Busseto e gli atleti soggiorneranno a Tabiano.
Il venerdì 12 giugno è dedicato all’ accoglienza degli atleti e alla formazione delle squadre, che saranno composte in modo che i team siano equilibrati per capacità; il sabato 13 iniziano le gare e nel tardo pomeriggio è prevista la cerimonia ufficiale di apertura, con la sfilata, l’ accensione della torcia olimpica portata dai tedofori e il giuramento degli atleti; seguiranno i saluti di autorità e testimonial, quindi la festa. Domenica 14 giugno si terranno le semi-finali e le finali, quindi le premiazioni di tutti gli atleti partecipanti. "Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze” questo è il giuramento dell’ atleta Special Olympics.
L’iniziativa è stata presentata stamattina al Parma Point in una conferenza stampa a cui hanno partecipato: il Presidente della Provincia Filippo Fritelli, Il Prefetto di Parma Giuseppe Forlani, il Direttore del Team Emilia Romagna Special Olympics Davide Battistini, il Sindaco di Busseto Maria Giovanna Gambazza, il Delegato Provinciale CONI Gianni Barbieri, Luciano Solari di ASD Full Monty Football Club Busseto, Fausto Pizzi e Luca Mondini dello staff tecnico del Parma Calcio.
“La Provincia di Parma da anni ormai è impegnata sul fronte sport e disabilità, e dobbiamo ringraziare per questo Walter Antonioni e la sua Agenzia per lo Sport, e il numero di praticanti è in costante aumento – ha dichiarato il Presidente della Provincia Filippo Fritelli - Si tratta non solo di garantire un diritto di pari opportunità, ma anche di mantenere alto il livello culturale di un territorio. Questa bella iniziativa prosegue quindi una tradizione importante e la rilancia ai massimi livelli.”
“Questi atleti competono per raggiungere un risultato, ma anche per crescere e far crescere tutti intorno a loro” ha affermato il Prefetto Giuseppe Forlani, che si è detto amico e sostenitore di Special Olimpics, dopo averla già conosciuta a La Spezia, sua precedente sede.
“Questa iniziativa di inclusione, che abbatte le barriere attraverso lo sport è una vera vittoria della solidarietà e vi hanno collaborato tutte le associazioni di volontariato locali – ha affermato il Sindaco di Busseto Maria Giovanna Gambazza".
"I Play the Games nascono con l’ obiettivo di sensibilizzare e diffondere la conoscenza delle disabilità intellettiva e di educare i più giovani alla comprensione e alla valorizzazione della diversità, quindi all’ integrazione – ha spiegato il Direttore del Team Emilia Romagna di Special Olympics Davide Battistini - Parma svolge un ruolo fondamentale in questo percorso, uno dei nostri obbiettivi è infatti quello di portare i Giochi nazionali di Special Olympics del 2017 proprio nella nostra città, per questo però c’è bisogno che le realtà cittadine credano nel valore di questo progetto, che da oltre 40 anni in tutto il mondo, attraverso lo sport, dona a questi ragazzi la possibilità di migliorare la propria vita, di avere un sogno, di diventare un campione".
Fonte: http://parma.repubblica.it