Il Poggio Diana era il locale più bello della provincia di Parma, dove ho lavorato per 2 stagioni.
Costruito negli anni ‘30, in pieno stile imperiale, con camerini per gli artisti, cucine, toilette per le signore con postazione per il trucco e ampia sala da ballo sormontata da balconate.
Situato su una collina, da una vetrata il panorama era sulla città di Salsomaggiore.
Dotato di un ascensore per accedere alla pista, aveva un parco, un’ampia piscina e 2 campi da tennis. Sulla grande sala da ballo, una grande cupola motorizzata si alzava per permettere il ricambio dell’aria.
Cercate su google: "poggio diana salsomaggiore" e vedrete com'era e com'è.
Questo è come si presenta ora all’interno, che tristezza.
Costruito negli anni ‘30, in pieno stile imperiale, con camerini per gli artisti, cucine, toilette per le signore con postazione per il trucco e ampia sala da ballo sormontata da balconate.
Situato su una collina, da una vetrata il panorama era sulla città di Salsomaggiore.
Dotato di un ascensore per accedere alla pista, aveva un parco, un’ampia piscina e 2 campi da tennis. Sulla grande sala da ballo, una grande cupola motorizzata si alzava per permettere il ricambio dell’aria.
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Questo è come si presenta ora all’interno, che tristezza.