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mi è arrivata sta news,la giro a voi e sentiamo ke ne pensate:
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Sembra un iPod nano di ultima generazione.
Visto così, gli assomiglia moltissimo, anzi è quasi identico.
Ma non è il player multimediale Apple.
In realtà, si tratta di un clone made in China.
La cosa sorprendente, poi, è che se lo si analizza più da vicino si scopre che ha persino più funzioni dell'originale Apple.
Lo produce un'azienda cinese chiamata ECNokia.
Il design del player è identico.
Dentro, però, ci sono un display più grande di mezzo pollice, una fotocamera digitale da 1,3 MP, uno slot per schedine SD al posto della memoria flash, funzioni di registrazione video e un sintonizzatore FM.
In effetti, come osserva giustamente Pete Mortensen di Cult of Mac, si tratta di uno dei paradossi del nostro tempo.
Nei decenni scorsi, l'industria del lontano oriente copiava, chi bene chi peggio, i prodotti occidentali (una pratica detta reverse engineering).
Oggi, gli orientali non hanno neppure bisogno di ricorrere al reverse engineering, perché spesso sono loro stessi a produrre anche gli originali, per conto dei committenti occidentali.
E così riescono facilmente a migliorare ciò che "copiano".
Bye
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Sembra un iPod nano di ultima generazione.
Visto così, gli assomiglia moltissimo, anzi è quasi identico.
Ma non è il player multimediale Apple.
In realtà, si tratta di un clone made in China.
La cosa sorprendente, poi, è che se lo si analizza più da vicino si scopre che ha persino più funzioni dell'originale Apple.
Lo produce un'azienda cinese chiamata ECNokia.
Il design del player è identico.
Dentro, però, ci sono un display più grande di mezzo pollice, una fotocamera digitale da 1,3 MP, uno slot per schedine SD al posto della memoria flash, funzioni di registrazione video e un sintonizzatore FM.
In effetti, come osserva giustamente Pete Mortensen di Cult of Mac, si tratta di uno dei paradossi del nostro tempo.
Nei decenni scorsi, l'industria del lontano oriente copiava, chi bene chi peggio, i prodotti occidentali (una pratica detta reverse engineering).
Oggi, gli orientali non hanno neppure bisogno di ricorrere al reverse engineering, perché spesso sono loro stessi a produrre anche gli originali, per conto dei committenti occidentali.
E così riescono facilmente a migliorare ciò che "copiano".
Bye
