Il Nuovo IMAIE, Istituto che tutela i diritti degli Artisti Interpreti o Esecutori, nasce il 12 luglio 2010, per effetto dell’art. 7 della Legge 100/10 “Disposizioni sull’Istituto mutualistico degli artisti interpreti esecutori”. Al Nuovo IMAIE sono trasferiti il ruolo e le funzioni affidate ad IMAIE fino al 14 luglio 2009, ovvero fino alla data in cui è stato dichiarato estinto, con decreto del Prefetto di Roma.
In conformità a quanto stabilito dalla legge, il Nuovo IMAIE è stato fondato da artisti del settore musicale e audiovisivo: Luis Enrique Bacalov, Claudio Baglioni, Lino Banfi, Enzo De Caro, Massimo Di Cataldo, Marco Masini, Andrea Roncato, Edoardo Siravo, Luca Zingaretti, assistiti dalle Organizzazioni Sindacali di categoria, maggiormente rappresentative, a livello nazionale e da associazioni di artisti interpreti esecutori che annoverino tra i propri iscritti almeno 200 artisti professionisti.
Il Nuovo IMAIE è l’Istituto di gestione collettiva dei diritti di proprietà intellettuale degli Artisti Interpreti o Esecutori. Si occupa di riscuotere e distribuire i diritti di attori, cantanti, musicisti, direttori d’orchestra, derivanti dalle utilizzazioni delle loro opere registrate.
Con il termine “artisti interpreti o esecutori” si intendono quegli artisti che abbiano svolto le attività indicate nel comma 1 dell’art. 80 della legge 22 aprile 1941 n. 633 (Si considerano artisti interpreti ed artisti esecutori gli attori, i cantanti, i musicisti, i ballerini e le altre persone che rappresentano, cantano, recitano, declamano o eseguono in qualunque modo opere dell'ingegno, siano esse tutelate o di dominio pubblico). Sono aventi diritto coloro che rientrano nella definizione di cui all’art. 82 della stessa legge (si comprendono nella denominazione di artisti interpreti e di artisti esecutori: a) coloro che sostengono nell’opera o composizione drammatica, letteraria o musicale, una parte di notevole importanza artistica, anche se di artista comprimario; b) i direttori dell’orchestra o del coro; c) i complessi orchestrali o corali, a condizione che la parte orchestrale o corale abbia valore artistico di per sé stante e non di semplice accompagnamento).
L’Istituto opera sotto la vigilanza congiunta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i beni e le attività culturali e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che ne approvano lo statuto e ogni successiva modificazione nonché gli altri regolamenti attuativi dell’Ente.
Negozia i compensi degli artisti mediante contratti con tutti i possibili utilizzatori. Attraverso accordi di reciprocità con Istituti omologhi di altri Paesi incassa i diritti maturati all’estero dagli artisti italiani e distribuisce agli artisti stranieri i diritti maturati in Italia.
Tutela gli Artisti Interpreti o Esecutori in ambito internazionale partecipando all’adozione di norme e politiche per sostenere i diritti di proprietà intellettuale e contrastare ogni forma di illegalità.
L’Istituto, per legge, è tenuto a svolgere attività di studio e di ricerca nonché di promozione, formazione e sostegno professionale degli artisti.
Attualmente il Nuovo IMAIE, agendo nell’interesse indistintamente di tutti gli aventi diritto, è in fase di riconoscimento ad Ente Morale per affermare il pieno rispetto della personalità delle categorie interessate.
Fonte: http://www.nuovoimaie.it
In conformità a quanto stabilito dalla legge, il Nuovo IMAIE è stato fondato da artisti del settore musicale e audiovisivo: Luis Enrique Bacalov, Claudio Baglioni, Lino Banfi, Enzo De Caro, Massimo Di Cataldo, Marco Masini, Andrea Roncato, Edoardo Siravo, Luca Zingaretti, assistiti dalle Organizzazioni Sindacali di categoria, maggiormente rappresentative, a livello nazionale e da associazioni di artisti interpreti esecutori che annoverino tra i propri iscritti almeno 200 artisti professionisti.
Il Nuovo IMAIE è l’Istituto di gestione collettiva dei diritti di proprietà intellettuale degli Artisti Interpreti o Esecutori. Si occupa di riscuotere e distribuire i diritti di attori, cantanti, musicisti, direttori d’orchestra, derivanti dalle utilizzazioni delle loro opere registrate.
Con il termine “artisti interpreti o esecutori” si intendono quegli artisti che abbiano svolto le attività indicate nel comma 1 dell’art. 80 della legge 22 aprile 1941 n. 633 (Si considerano artisti interpreti ed artisti esecutori gli attori, i cantanti, i musicisti, i ballerini e le altre persone che rappresentano, cantano, recitano, declamano o eseguono in qualunque modo opere dell'ingegno, siano esse tutelate o di dominio pubblico). Sono aventi diritto coloro che rientrano nella definizione di cui all’art. 82 della stessa legge (si comprendono nella denominazione di artisti interpreti e di artisti esecutori: a) coloro che sostengono nell’opera o composizione drammatica, letteraria o musicale, una parte di notevole importanza artistica, anche se di artista comprimario; b) i direttori dell’orchestra o del coro; c) i complessi orchestrali o corali, a condizione che la parte orchestrale o corale abbia valore artistico di per sé stante e non di semplice accompagnamento).
L’Istituto opera sotto la vigilanza congiunta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i beni e le attività culturali e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che ne approvano lo statuto e ogni successiva modificazione nonché gli altri regolamenti attuativi dell’Ente.
Negozia i compensi degli artisti mediante contratti con tutti i possibili utilizzatori. Attraverso accordi di reciprocità con Istituti omologhi di altri Paesi incassa i diritti maturati all’estero dagli artisti italiani e distribuisce agli artisti stranieri i diritti maturati in Italia.
Tutela gli Artisti Interpreti o Esecutori in ambito internazionale partecipando all’adozione di norme e politiche per sostenere i diritti di proprietà intellettuale e contrastare ogni forma di illegalità.
L’Istituto, per legge, è tenuto a svolgere attività di studio e di ricerca nonché di promozione, formazione e sostegno professionale degli artisti.
Attualmente il Nuovo IMAIE, agendo nell’interesse indistintamente di tutti gli aventi diritto, è in fase di riconoscimento ad Ente Morale per affermare il pieno rispetto della personalità delle categorie interessate.
Fonte: http://www.nuovoimaie.it