Se sei un DJ e utilizzi per le serate delle copie personalizzate di registrazioni fonografiche o digitali riversate su supporti vergini o su memorie digitali, devi essere in regola con i diritti di copia (diritti di riproduzione).
Le Copie Lavoro dei DJ infatti sono destinate all'uso in pubblico e sono strumentali allo svolgimento dell'attività del DJ, pertanto non rientrano tra le copie ad uso esclusivamente personale del DJ.
Le tariffe sono accessibili e variabili in base al numero di registrazioni riprodotte: da un minimo di Euro 200 annuali IVA (fino a 2000 registrazioni) a un massimo di Euro 600 annuali IVA (oltre 5000 registrazioni).
Agli iscritti alle Associazioni che hanno aderito all'Accordo è riconosciuta una riduzione del 15% sui compensi.
Una volta collegato con il sito della SIAE occorre registrarsi ai 'Servizi On Line' inserendo i propri dati personali (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale).
A registrazione avvenuta il DJ potrà accedere all'area riservata e aderire al servizio 'Servizio On Line', seguendo le istruzioni della procedura.
Il pagamento del compenso avviene a mezzo bollettino MAV elettronico.
Per informazioni sono anche disponibili le segreterie delle Associazioni A-DJ, AID, ANPAD, ASSODEEJAY.
N.B. Anche i DJ stranieri che svolgono attività in Italia per periodi limitati o stagionali devono munirsi della licenza SIAE se intendono fare uso di copie personalizzate.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2009 nr. 31 dispone che non sono soggetto all'apposizione del contrassegno SIAE i supporti di lavoro realizzati dai DJ purchè in possesso della specifica autorizzazione della SIAE.
L'uso e la detenzione di copie lavoro non autorizzate espongono il Dj a rischio di sanzioni.
Avvertenza: la licenza consente la riproduzione e l'uso in pubblico soltanto ed esclusivamente di registrazioni fonografiche e digitali lecitamente distribuite e lecitamente acquisite dal DJ. Essa non sana in alcun modo la provenienza illecita o abusiva delle registrazioni.
http://www.assodeejay.it/files/Locandina22.pdf
- Le cosiddette 'copie uso lavoro' realizzate dal DJ non rientrano nella definizione di 'Copia Privata' di cui all'Art. 71 sexies della vigente Legge sul Diritto d'Autore nr. 633 del 22.4.1941.
Le Copie Lavoro dei DJ infatti sono destinate all'uso in pubblico e sono strumentali allo svolgimento dell'attività del DJ, pertanto non rientrano tra le copie ad uso esclusivamente personale del DJ.
- Dal dicembre 2008 la SIAE rilascia un'apposita autorizzazione per la riproduzione e l'uso pubblico delle copie lavoro realizzate dai DJ.
Le tariffe sono accessibili e variabili in base al numero di registrazioni riprodotte: da un minimo di Euro 200 annuali IVA (fino a 2000 registrazioni) a un massimo di Euro 600 annuali IVA (oltre 5000 registrazioni).
- Le tariffe e le condizioni di licenza sono state concordate dalla SIAE con Associazioni di categoria dei DJ rappresentative sul territorio nazionale: A-DJ, AID, ANPAD, ASSODEEJAY.
Agli iscritti alle Associazioni che hanno aderito all'Accordo è riconosciuta una riduzione del 15% sui compensi.
- L'autorizzazione concessa dalla SIAE riguarda i diritti di riproduzione spettanti agli autori ed editori delle opere musicali contenute nella registrazione di cui viene effettuata la copia.
- L'autorizzazione SIAE non riguarda invece i diritti dei produttori discografici sulle registrazioni di loro propriet
- La procedura di autorizzazione SIAE è accessibile e gestibile interamente via Internet, attraverso il sito WWW.SIAE.IT.
Una volta collegato con il sito della SIAE occorre registrarsi ai 'Servizi On Line' inserendo i propri dati personali (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale).
A registrazione avvenuta il DJ potrà accedere all'area riservata e aderire al servizio 'Servizio On Line', seguendo le istruzioni della procedura.
Il pagamento del compenso avviene a mezzo bollettino MAV elettronico.
- Per assistenza e guida all'uso della procedura è anche possibile rivolgersi all'Agenzia SIAE più vicina, dove in alternativa all'acceso ad Internet, si potrà attivare la procedura di autorizzazione ed effettuare il pagamento del compenso.
Per informazioni sono anche disponibili le segreterie delle Associazioni A-DJ, AID, ANPAD, ASSODEEJAY.
N.B. Anche i DJ stranieri che svolgono attività in Italia per periodi limitati o stagionali devono munirsi della licenza SIAE se intendono fare uso di copie personalizzate.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2009 nr. 31 dispone che non sono soggetto all'apposizione del contrassegno SIAE i supporti di lavoro realizzati dai DJ purchè in possesso della specifica autorizzazione della SIAE.
L'uso e la detenzione di copie lavoro non autorizzate espongono il Dj a rischio di sanzioni.
Avvertenza: la licenza consente la riproduzione e l'uso in pubblico soltanto ed esclusivamente di registrazioni fonografiche e digitali lecitamente distribuite e lecitamente acquisite dal DJ. Essa non sana in alcun modo la provenienza illecita o abusiva delle registrazioni.
LAVORARE NELLA PIENA LEGALITA' E' NELL'INTERESSE DEL DJ E DI TUTTI GLI OPERATORI DEL SETTORE
http://www.assodeejay.it/files/Locandina22.pdf
Ultima modifica di MAX DEEJAY il Sab 30 Ago 2014 - 19:06 - modificato 4 volte.