La questione che meno va giù a Neil Young - classe 1945 - è che la musica digitale abbia una qualità molto inferiore a quella del vinile:
"Non è che il digitale sia peggiore dell'analogico, è il modo nel quale lo si impiega che - secondo me - non rende giustizia all'arte: gli mp3 hanno solo il 5 percento dei dati inclusi nel file di registrazione originale.
Avete capito?
Siamo nel 2012 quello che ascoltiamo è il 5% di quello che abbiamo registrato nel 1978. Le dinamiche dell'era digitale hanno costretto le persone a scegliere tra qualità e convenienza: una scelta, questa, seguita da una decisione che nessuno avrebbe mai dovuto prendere.
Altro che 'Occupy Wall Street'... 'Occupy music'".
L'ex Cream sceglie la due giorni californiana D: Diving Into Media per esternare (ma non è la prima volta) la sua insofferenza verso l'attuale modo di fruizione della musica, al quale Young in collaborazione con Steve Jobs voleva fornire un'alternativa, ovvero lasciare alla Rete il compito di fornire dei teaser delle canzoni, messe poi in vendita con tutti i crismi dalle case discografiche.
fonte :
http://musica.liquida.it/focus/2012/02/01/il-degrado-della-musica-digitale-secondo-neil-young/
PS :
E si continua a parlare di mp3 a 320kb robe da matti!!!! , meno male che lo dice lui quando lo dico io sono lo stronzo del villaggio
"Non è che il digitale sia peggiore dell'analogico, è il modo nel quale lo si impiega che - secondo me - non rende giustizia all'arte: gli mp3 hanno solo il 5 percento dei dati inclusi nel file di registrazione originale.
Avete capito?
Siamo nel 2012 quello che ascoltiamo è il 5% di quello che abbiamo registrato nel 1978. Le dinamiche dell'era digitale hanno costretto le persone a scegliere tra qualità e convenienza: una scelta, questa, seguita da una decisione che nessuno avrebbe mai dovuto prendere.
Altro che 'Occupy Wall Street'... 'Occupy music'".
L'ex Cream sceglie la due giorni californiana D: Diving Into Media per esternare (ma non è la prima volta) la sua insofferenza verso l'attuale modo di fruizione della musica, al quale Young in collaborazione con Steve Jobs voleva fornire un'alternativa, ovvero lasciare alla Rete il compito di fornire dei teaser delle canzoni, messe poi in vendita con tutti i crismi dalle case discografiche.
fonte :
http://musica.liquida.it/focus/2012/02/01/il-degrado-della-musica-digitale-secondo-neil-young/
PS :
E si continua a parlare di mp3 a 320kb robe da matti!!!! , meno male che lo dice lui quando lo dico io sono lo stronzo del villaggio