E' stato presentato il 23 gennaio scorso, a Londra, il Rapporto IFPI (la federazione internazionale delle industrie fonografiche) sul mercato della musica digitale nel mondo.
Secondo il Rapporto, la musica digitale ha avuto una notevole espansione nel 2011 con i principali servizi di musica on-line presenti in 58 paesi rispetto ai 23 dell'anno precedente.
I ricavi delle industrie musicali sono cresciuti dell'8% per un valore di 5,2 miliardi di dollari.
I download di brani singoli sono aumentati dell'11% e quelli degli album digitali del 24%.
Il numero di abbonati ad un servizio musicale è cresciuto del 65% raggiungendo i 13,4 milioni in tutto il mondo.
Nonostante la crescita del mercato, la pirateria rimane un ostacolo allo sviluppo dell'offerta musicale.
Secondo le stime dell'IFPI un utente su quattro (circa il 28%) si avvale di servizi privi di autorizzazione che hanno un impatto negativo sulle vendite.
Frances Moore, CEO di IFPI, nel commentare i dati del Rapporto ha dichiarato che "ci sono buone ragioni per essere ottimisti nel mondo della musica digitale.
I servizi legali con una utenza in aumento si sono espansi in tutto il mondo e le scelte dei consumatori sono state rivoluzionate.
Tuttavia bisogna fare uno sforzo comune nella lotta alla pirateria… il nostro mercato digitale sta progredendo nonostante l'ambiente in cui opera e non grazie ad esso… abbiamo bisogno di una legislazione da parte dei governi con misure coordinate che affrontino la pirateria con efficacia e in tutte le sue forme".
Secondo il Rapporto, al top della classifica mondiale dei brani singoli più scaricati si trova "Just the way you are" di Bruno Mars con 12,5 milioni di copie vendute seguito, al secondo posto da "Grenade", sempre di Bruno Mars, con 10,2 milioni di copie.
Fonte: www.siae.it