AssoDeeJay è rappresentata a Parma e provincia da Massimo Testa, titolare anche del sito Forum Virtualdeejay.net e nell'ambito delle attività di tutela della categoria dei DeeJay è stato intervistato
dallla Gazzetta di Parma, sempre sensibile alle problematiche che riguardano la musica, l'arte e la cultura.
Annarita Cacciamani lo ha intervistato sui motivi che stanno impegnando in questa campagna di informazione mediatica e personale, che riguarda in particolare la licenza Copie Lavoro sottoscritta da AssoDeeJay con la SIAE già da 2008.
Nell'ultimo incontro del Comitato Paritetico istituito fra le parti, SIAE e Associazioni firmatarie dell'accordo, sono state stabilite le regole che sono in fase di avvio per i controlli di contenuto delle licenze ed è stato già inoltrato a tutte le sedi periferiche della Società degli autori il modulo che sarà utilizzato per i verbali di verifiche di contenuto.
Va precisato che abbiamo chiesto di evitare controlli approfonditi durante le performance in discoteca o qualsiasi altro contesto che ci ospita, ma il soggetto in verifica, dovrà dichiarare l'utilizzo delle copie o degli originali e successivamente invitato negli uffici di agenzia per
dimostrare il possesso e la dimostrazione di acquisto legale dei supporti utilizzati o acquistati dai siti legali che distribuiscono musica sulla rete.
Va da sè che, la dichiarazione resa in sede di verifica se non dovesse successivamente corrispondere al vero darebbe seguito ad impugnativa da parte della SIAE o degli agenti della GdF, ed è possibile ipotizzare che potrebbero scattare anche denunce di carattere penale per dichiarazioni false rese all'atto della verifica, oltre che le sanzioni economiche già previste
dalla legge sul diritto d'autore, che proibisce l'utilizzo di copie masterizzate se non autorizzate dall'autore dell'opera.
Cogliamo l'occasione per sottolineare che, la licenza copie lavoro nulla ha a che fare con l'agibilità ex ENPALS, che riguarda invece l'obbligo dei versamenti contributivi previdenziali previsti dalla legge, ricordando che l'obbligo è in capo al titolare o gestore del locale che non deve
autorizzare la prestazione artistica in mancanza del relativo certificato, che oggi è rilasciato dall INPS e non più dall'ENPALS che è stata soppressa per legge.
Clicca qui per la Gazzetta di Parma del 27/2/2012
Fonte: http://www.assodeejay.it/Dettaglio.aspx?c=97&s=1&l=it
dallla Gazzetta di Parma, sempre sensibile alle problematiche che riguardano la musica, l'arte e la cultura.
Annarita Cacciamani lo ha intervistato sui motivi che stanno impegnando in questa campagna di informazione mediatica e personale, che riguarda in particolare la licenza Copie Lavoro sottoscritta da AssoDeeJay con la SIAE già da 2008.
Nell'ultimo incontro del Comitato Paritetico istituito fra le parti, SIAE e Associazioni firmatarie dell'accordo, sono state stabilite le regole che sono in fase di avvio per i controlli di contenuto delle licenze ed è stato già inoltrato a tutte le sedi periferiche della Società degli autori il modulo che sarà utilizzato per i verbali di verifiche di contenuto.
Va precisato che abbiamo chiesto di evitare controlli approfonditi durante le performance in discoteca o qualsiasi altro contesto che ci ospita, ma il soggetto in verifica, dovrà dichiarare l'utilizzo delle copie o degli originali e successivamente invitato negli uffici di agenzia per
dimostrare il possesso e la dimostrazione di acquisto legale dei supporti utilizzati o acquistati dai siti legali che distribuiscono musica sulla rete.
Va da sè che, la dichiarazione resa in sede di verifica se non dovesse successivamente corrispondere al vero darebbe seguito ad impugnativa da parte della SIAE o degli agenti della GdF, ed è possibile ipotizzare che potrebbero scattare anche denunce di carattere penale per dichiarazioni false rese all'atto della verifica, oltre che le sanzioni economiche già previste
dalla legge sul diritto d'autore, che proibisce l'utilizzo di copie masterizzate se non autorizzate dall'autore dell'opera.
Cogliamo l'occasione per sottolineare che, la licenza copie lavoro nulla ha a che fare con l'agibilità ex ENPALS, che riguarda invece l'obbligo dei versamenti contributivi previdenziali previsti dalla legge, ricordando che l'obbligo è in capo al titolare o gestore del locale che non deve
autorizzare la prestazione artistica in mancanza del relativo certificato, che oggi è rilasciato dall INPS e non più dall'ENPALS che è stata soppressa per legge.
Clicca qui per la Gazzetta di Parma del 27/2/2012
Fonte: http://www.assodeejay.it/Dettaglio.aspx?c=97&s=1&l=it