Incontro a Parma presso la Direzione della sede SIAE tra Massimo Testa per ASSODEEJAY e il Direttore della SIAE di Parma Dott. Ceresini.
Un incontro piacevole e un occasione per far conoscenza e fare un bilancio sulla sensibilizzazione da parte di DJ e locali riguardo la DJ On Line.
E' stato chiarito che se l'Ispettore SIAE (in qualità di "Pubblico Ufficiale" dovesse rilevare, durante un normale controllo, una violazione del Diritto
d'Autore, egli ha il dovere di segnalare agli organi competenti (GdF, Carabinieri e Polizia municipale), ma sono questi ad effettuare i
controlli di rito (ispezione, perquisizione e sequestro).
E' stato ancora una volta puntualizzato che i CD acquistati all'estero, in quanto importati (anche se ne sono già stati pagati i diritti all'estero) devono essere muniti di bollino SIAE acquistato.
"C'è ancora tanto da fare e siamo ancora in un periodo di tolleranza locale"- ha commentato Ceresini - "ma a breve finiti i controlli di routine
presso Circoli privati, Bar e manifestazioni si inizierà a stringere il cerchio e verificare ogni singolo DJ che lavora in pubblico passando dalla
sensibilizzazione dei gestori dei locali i quali sono da ritenere co-responabili, in caso di violazione della Legge sul Diritto d'Autore".
Fonte: www.assodeejay.it
Un incontro piacevole e un occasione per far conoscenza e fare un bilancio sulla sensibilizzazione da parte di DJ e locali riguardo la DJ On Line.
E' stato chiarito che se l'Ispettore SIAE (in qualità di "Pubblico Ufficiale" dovesse rilevare, durante un normale controllo, una violazione del Diritto
d'Autore, egli ha il dovere di segnalare agli organi competenti (GdF, Carabinieri e Polizia municipale), ma sono questi ad effettuare i
controlli di rito (ispezione, perquisizione e sequestro).
E' stato ancora una volta puntualizzato che i CD acquistati all'estero, in quanto importati (anche se ne sono già stati pagati i diritti all'estero) devono essere muniti di bollino SIAE acquistato.
"C'è ancora tanto da fare e siamo ancora in un periodo di tolleranza locale"- ha commentato Ceresini - "ma a breve finiti i controlli di routine
presso Circoli privati, Bar e manifestazioni si inizierà a stringere il cerchio e verificare ogni singolo DJ che lavora in pubblico passando dalla
sensibilizzazione dei gestori dei locali i quali sono da ritenere co-responabili, in caso di violazione della Legge sul Diritto d'Autore".
Fonte: www.assodeejay.it