a cura di Giovanna Manna
data pubblicazione 23 feb 2014 alle ore 7:52am
Tuttoperlei.it ha intervistato Francesco Palmieri[/b], Dj, Speaker Radiofonico, Conduttore, Art-Director e Autore.
Persona riservata, che non ama molto parlare di sé e dei suoi successi, soprattutto se lavorativi, preferisce che sia la musica a raccontare la sua parte migliore.
Con noi però, ha fatto un’eccezione, e per questo, lo ringraziamo per la disponibilità dimostrata.
Francesco Palmieri ci ha raccontato di aver iniziato a fare il disc-jockey nel 1987.
Di aver suonato nei locali più particolari d’Italia, soprattutto in Campania e in Emilia Romagna.
Che il suo stile musicale è prettamente disco ’70 e ’80, ma che non disdegna proporre anche altri generi come ad esempio Folk, Pop, Reggae e Ska, molto particolari per un dj, ma pur sempre raffinati.
Il nostro Francesco è passato così dal “Blu Mare Club” di Massa Lubrense al “Forte Castellaccio” di Genova, dalla “Vecchia Fattoria” di Diamante, al “Il Ciclope” di Palinuro, dal “Pompea” di Salerno, al “Dèchantyu Club” di Caserta, dal “Giona Club” di Sperlonga, al “Crazy Bull” di Frosinone, e ancora, per il “Lido delle Rose” di Roseto degli Abruzzi, le “Caravelle” di Loano (Savona), lo “Swimming Cafè” di Mantova concludendo nelle città di Parma e Napoli, dove ha suonato un po’ ovunque.
Nel 1996, Francesco grazie anche a Diego Fava e Francesco Cassini (Napoli Attakka), ha messo i dischi nelle consolle più prestigiose, affiancando star di caratura mondiale. Dj’s italiani e internazionali come Damon Wild, Bandulu, C.J. Bolland, Kenny Larkin, Richie Hawtin, Sven Vath, Paul Van Dick, Laurent Garnier, Justin Berkmann, Ricky Le Roy, Gigi D’Agostino, e tanti altri.
Dal 1994 al 2000, ha fatto l’animatore turistico, lo showman e il conduttore radiofonico.
Ha lavorato in diverse strutture alberghiere e villaggi italiani.
Esperienza che lo ha portato a fondare insieme a Sergio Pagliocca l’agenzia "Funny Gang Animation”.
Nel 1990 ha condotto due programmi settimanali in una piccola emittente locale “Radio Spazio 2″ (fino a qualche anno fa web radio di sua proprietà).
Ma il salto di qualità è arrivato per lui nel 1994, dopo un provino, che lo ha portato a far parte del gruppo Radio Cuore ottenendo la conduzione del programma “Cuore Juke-Box” insieme a Vico Marcone al sabato pomeriggio.
Francesco da allora non si è mai fermato.
Grazie alla sua ambizione, professionalità e determinazione si è cimentato in una serie di spettacoli e di collaborazioni artistiche con numerosi personaggi dello spettacolo, grazie anche al noto impresario romano Angelo Bertofanti.
Parliamo di artisti come: Michele Zarrillo, Marina Rei, Eros Ramazzotti, Franco Battiato, Lucio Dalla, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, e ancora Luca Carboni, Peppino Di Capri, Gigi D’Alessio e tantissimi altri.
Francesco ha ricevuto negli anni, numerosi riconoscimenti dalla stampa locale e nazionale.
E’ stato Presentatore ufficiale di alcune kermesse come ad esempio Miss Tirreno ’94 nelle tappe di Minturno e Massa Lubrenze,Bellissima a Portovenere, delle Selezioni in Campania di Miss Italia nel ’99 eCoppa Italia di ballo.
A Parma nel 2000, ha iniziato a studiare produzione musicale, occupandosi di artisti emergenti e direzioni artistiche di locali, a scrivere testi e collaborare alla produzione di un CD dal titolo “Alcool Rap” insieme ai Be Prod. Ha scoperto tanti nuovi talenti grazie al LetterarioMusiContest”, un concorso musicale ideato dallo stesso giunto alla quinta edizione, che gli ha permesso di conoscere Chiara Miodini, giovane cantante promettente ed insieme a lei ha portato in giro un LiveDjSet, per oltre un anno, riscuotendo un notevole successo.
Palmieri ha collaborato con UPnea per alcune serate al Dejavù, noto locale di Pozzuoli, conoscendo i ragazzi di I-Milk Project, agenzia di animazione esclusivista per Napoli e Provincia del gioco QuizzaMi ricoprendo il ruolo di Dj, animatore e conduttore.
Radio Cuore successivamente è divenuta “Radio Amore”, non perdendo però le sue caratteristiche.
Oggi Francesco Palmieri oltre alle sue serate conduce su Radio Amore Campania e su I Migliori Anni, un programma dal titolo “Neapolis in Fabula”, un viaggio etno/dub nella tradizione musicale partenopea. Un Dj Set, sempre impeccabile, di oltre due ore. Un viaggio musicale a ritroso nel tempo, nella Napoli antica che ha già attraversato oltre 100 locali tra la Campania, l’Emilia Romagna e la Lombardia.
Francesco dal 31 Agosto 2013 è anche gestore di un pub & pizzeria dove propone eventi esclusivi tutte le settimane e Radio Amore Campania, ne è la Radio Ufficiale.
Infine a “Dj sotto le stelle – Oscar della Radio 2014“, una kermesse nata nel 2005 grazie al saprese Tonino Luppino e ad Alessandro Sorrentino, di San Giovanni a Piro, tenutosi il 25 gennaio a Milano, Francesco Palmieri, è stato premiato come miglior speaker italiano delle radio regionali, mentre Radio Amore Campania, come migliore radio interregionale.
Un bellissimo riconoscimento.
[url=http://www.tuttoperlei.it/wp-content/uploads/2014/02/francesco-palmieri2.jpg]
A Francesco abbiamo chiesto:
Come è nata la passione per la radio?
Come giustamente dicevi nella prefazione, ho iniziato l’attività del disc-jockey nel 1987. Ero ancora un ragazzino e come un po’ tutti gli adolescenti, mi esibivo nelle feste di compleanno dei miei amici di classe.
La Radio è arrivata qualche anno dopo.
La mia prima esperienza è stata in una piccola emittente locale che mi ha dato la possibilità di inserirmi.
Passione, Hobby, Passatempo: ecco, se leggete in ordine contrario queste tre parole capirete ciò che ha rappresentato la radio per me”.
Quale delle diverse esperienze maturate, ti ha appassionato e ti appassiona maggiormente?
Ho da sempre voluto essere un artista completo.
Oltre la mia attività da dj, ho imparato a suonare qualche strumento, ho fatta tanta gavetta nei villaggi turistici, ho cantato, recitato. I
nsomma ho capito con il tempo che mi stimolava il contatto diretto con il pubblico.
Era un modo per trasmettere le mie emozioni, cosa che era difficile fare da standomene dietro una consolle”.
Sappiamo che sai suonare la chitarra e il pianoforte, e che le prime lezioni ti sono state impartite dal maestro Roberto Murolo. Puoi parlarci di questa esperienza?
Il maestro mi ha accolto nella sua casa come un amico, un nipote.
Mi ha dato l’opportunità di seguirlo ovunque, mi ha dato consigli permettendomi di apprendere molto.
E’ stata per me un’esperienza indimenticabile.
Beh, diciamo che più che suonare, strimpello bene entrambi.
Il mio intento non era quello di diventare un musicista, ma un artista completo.
E’ vero che sei anche attore?
Dire che sono un ‘Attore’ è una parola grossa.
Ho avuto qualche esperienza in passato per una commedia dal titolo ‘Stelle in stalla‘, scritta e diretta da Marco Corpo”
Puoi dirci cosa hai provato quando hai ricevuto il premio come miglior speaker italiano delle radio regionali?
Tanta felicità! Diciamo che in questo concorso mi ci sono ritrovato per caso. [b]Radio Amore, aveva bisogno di candidare uno speaker e propose me a mia insaputa. Ci fu una prima selezione attraverso i sistemi telematici, dove mi classificai al primo posto con un distacco di oltre 2000 voti. Da lì le semifinali e poi la finale dove ho trionfato con il mio programma dal titolo Neapolis in Fabula dedicato alla nostra città. E’ stata una bella esperienza recarmi a Milano per ritirare questo premio così ambito. Un premio che, negli anni precedenti, solo grandi nomi come Rosaria Renna, Marco Baldini, ecc. hanno vinto. Una giuria di qualità presieduta da Maurizio Seymandi, Pino Callà e Gigi Vesigna (trio storico del Telegatto) e da Massimo Boldi e Renzo Arbore, oltre ad altri grandi nomi della Radio e delle Televisione. Insomma.. una gran bella soddisfazione per me e per la mia Radio anche per essere stati gli unici in Campania e per aver portato a casa ben due Oscar su 5. Nell’esperienza milanese, ho voluto con me mia nipote Nadia, perché mia moglie era impegnata con il nostro locale. Avevo bisogno di una persona importante che mi stesse vicino, che potesse condividere insieme a me la gioia di questo trionfo e dopo mia moglie, diciamo che Nadia è la mia anima gemella, abbiamo un rapporto bellissimo, sembriamo più fidanzati che zio/nipote”.
Fonte: http://www.tuttoperlei.it
data pubblicazione 23 feb 2014 alle ore 7:52am
Tuttoperlei.it ha intervistato Francesco Palmieri[/b], Dj, Speaker Radiofonico, Conduttore, Art-Director e Autore.
Persona riservata, che non ama molto parlare di sé e dei suoi successi, soprattutto se lavorativi, preferisce che sia la musica a raccontare la sua parte migliore.
Con noi però, ha fatto un’eccezione, e per questo, lo ringraziamo per la disponibilità dimostrata.
Francesco Palmieri ci ha raccontato di aver iniziato a fare il disc-jockey nel 1987.
Di aver suonato nei locali più particolari d’Italia, soprattutto in Campania e in Emilia Romagna.
Che il suo stile musicale è prettamente disco ’70 e ’80, ma che non disdegna proporre anche altri generi come ad esempio Folk, Pop, Reggae e Ska, molto particolari per un dj, ma pur sempre raffinati.
Il nostro Francesco è passato così dal “Blu Mare Club” di Massa Lubrense al “Forte Castellaccio” di Genova, dalla “Vecchia Fattoria” di Diamante, al “Il Ciclope” di Palinuro, dal “Pompea” di Salerno, al “Dèchantyu Club” di Caserta, dal “Giona Club” di Sperlonga, al “Crazy Bull” di Frosinone, e ancora, per il “Lido delle Rose” di Roseto degli Abruzzi, le “Caravelle” di Loano (Savona), lo “Swimming Cafè” di Mantova concludendo nelle città di Parma e Napoli, dove ha suonato un po’ ovunque.
Nel 1996, Francesco grazie anche a Diego Fava e Francesco Cassini (Napoli Attakka), ha messo i dischi nelle consolle più prestigiose, affiancando star di caratura mondiale. Dj’s italiani e internazionali come Damon Wild, Bandulu, C.J. Bolland, Kenny Larkin, Richie Hawtin, Sven Vath, Paul Van Dick, Laurent Garnier, Justin Berkmann, Ricky Le Roy, Gigi D’Agostino, e tanti altri.
Dal 1994 al 2000, ha fatto l’animatore turistico, lo showman e il conduttore radiofonico.
Ha lavorato in diverse strutture alberghiere e villaggi italiani.
Esperienza che lo ha portato a fondare insieme a Sergio Pagliocca l’agenzia "Funny Gang Animation”.
Nel 1990 ha condotto due programmi settimanali in una piccola emittente locale “Radio Spazio 2″ (fino a qualche anno fa web radio di sua proprietà).
Ma il salto di qualità è arrivato per lui nel 1994, dopo un provino, che lo ha portato a far parte del gruppo Radio Cuore ottenendo la conduzione del programma “Cuore Juke-Box” insieme a Vico Marcone al sabato pomeriggio.
Francesco da allora non si è mai fermato.
Grazie alla sua ambizione, professionalità e determinazione si è cimentato in una serie di spettacoli e di collaborazioni artistiche con numerosi personaggi dello spettacolo, grazie anche al noto impresario romano Angelo Bertofanti.
Parliamo di artisti come: Michele Zarrillo, Marina Rei, Eros Ramazzotti, Franco Battiato, Lucio Dalla, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, e ancora Luca Carboni, Peppino Di Capri, Gigi D’Alessio e tantissimi altri.
Francesco ha ricevuto negli anni, numerosi riconoscimenti dalla stampa locale e nazionale.
E’ stato Presentatore ufficiale di alcune kermesse come ad esempio Miss Tirreno ’94 nelle tappe di Minturno e Massa Lubrenze,Bellissima a Portovenere, delle Selezioni in Campania di Miss Italia nel ’99 eCoppa Italia di ballo.
A Parma nel 2000, ha iniziato a studiare produzione musicale, occupandosi di artisti emergenti e direzioni artistiche di locali, a scrivere testi e collaborare alla produzione di un CD dal titolo “Alcool Rap” insieme ai Be Prod. Ha scoperto tanti nuovi talenti grazie al LetterarioMusiContest”, un concorso musicale ideato dallo stesso giunto alla quinta edizione, che gli ha permesso di conoscere Chiara Miodini, giovane cantante promettente ed insieme a lei ha portato in giro un LiveDjSet, per oltre un anno, riscuotendo un notevole successo.
Palmieri ha collaborato con UPnea per alcune serate al Dejavù, noto locale di Pozzuoli, conoscendo i ragazzi di I-Milk Project, agenzia di animazione esclusivista per Napoli e Provincia del gioco QuizzaMi ricoprendo il ruolo di Dj, animatore e conduttore.
Radio Cuore successivamente è divenuta “Radio Amore”, non perdendo però le sue caratteristiche.
Oggi Francesco Palmieri oltre alle sue serate conduce su Radio Amore Campania e su I Migliori Anni, un programma dal titolo “Neapolis in Fabula”, un viaggio etno/dub nella tradizione musicale partenopea. Un Dj Set, sempre impeccabile, di oltre due ore. Un viaggio musicale a ritroso nel tempo, nella Napoli antica che ha già attraversato oltre 100 locali tra la Campania, l’Emilia Romagna e la Lombardia.
Francesco dal 31 Agosto 2013 è anche gestore di un pub & pizzeria dove propone eventi esclusivi tutte le settimane e Radio Amore Campania, ne è la Radio Ufficiale.
Infine a “Dj sotto le stelle – Oscar della Radio 2014“, una kermesse nata nel 2005 grazie al saprese Tonino Luppino e ad Alessandro Sorrentino, di San Giovanni a Piro, tenutosi il 25 gennaio a Milano, Francesco Palmieri, è stato premiato come miglior speaker italiano delle radio regionali, mentre Radio Amore Campania, come migliore radio interregionale.
Un bellissimo riconoscimento.
[url=http://www.tuttoperlei.it/wp-content/uploads/2014/02/francesco-palmieri2.jpg]
A Francesco abbiamo chiesto:
Come è nata la passione per la radio?
Come giustamente dicevi nella prefazione, ho iniziato l’attività del disc-jockey nel 1987. Ero ancora un ragazzino e come un po’ tutti gli adolescenti, mi esibivo nelle feste di compleanno dei miei amici di classe.
La Radio è arrivata qualche anno dopo.
La mia prima esperienza è stata in una piccola emittente locale che mi ha dato la possibilità di inserirmi.
Passione, Hobby, Passatempo: ecco, se leggete in ordine contrario queste tre parole capirete ciò che ha rappresentato la radio per me”.
Quale delle diverse esperienze maturate, ti ha appassionato e ti appassiona maggiormente?
Ho da sempre voluto essere un artista completo.
Oltre la mia attività da dj, ho imparato a suonare qualche strumento, ho fatta tanta gavetta nei villaggi turistici, ho cantato, recitato. I
nsomma ho capito con il tempo che mi stimolava il contatto diretto con il pubblico.
Era un modo per trasmettere le mie emozioni, cosa che era difficile fare da standomene dietro una consolle”.
Sappiamo che sai suonare la chitarra e il pianoforte, e che le prime lezioni ti sono state impartite dal maestro Roberto Murolo. Puoi parlarci di questa esperienza?
Il maestro mi ha accolto nella sua casa come un amico, un nipote.
Mi ha dato l’opportunità di seguirlo ovunque, mi ha dato consigli permettendomi di apprendere molto.
E’ stata per me un’esperienza indimenticabile.
Beh, diciamo che più che suonare, strimpello bene entrambi.
Il mio intento non era quello di diventare un musicista, ma un artista completo.
E’ vero che sei anche attore?
Dire che sono un ‘Attore’ è una parola grossa.
Ho avuto qualche esperienza in passato per una commedia dal titolo ‘Stelle in stalla‘, scritta e diretta da Marco Corpo”
Puoi dirci cosa hai provato quando hai ricevuto il premio come miglior speaker italiano delle radio regionali?
Tanta felicità! Diciamo che in questo concorso mi ci sono ritrovato per caso. [b]Radio Amore, aveva bisogno di candidare uno speaker e propose me a mia insaputa. Ci fu una prima selezione attraverso i sistemi telematici, dove mi classificai al primo posto con un distacco di oltre 2000 voti. Da lì le semifinali e poi la finale dove ho trionfato con il mio programma dal titolo Neapolis in Fabula dedicato alla nostra città. E’ stata una bella esperienza recarmi a Milano per ritirare questo premio così ambito. Un premio che, negli anni precedenti, solo grandi nomi come Rosaria Renna, Marco Baldini, ecc. hanno vinto. Una giuria di qualità presieduta da Maurizio Seymandi, Pino Callà e Gigi Vesigna (trio storico del Telegatto) e da Massimo Boldi e Renzo Arbore, oltre ad altri grandi nomi della Radio e delle Televisione. Insomma.. una gran bella soddisfazione per me e per la mia Radio anche per essere stati gli unici in Campania e per aver portato a casa ben due Oscar su 5. Nell’esperienza milanese, ho voluto con me mia nipote Nadia, perché mia moglie era impegnata con il nostro locale. Avevo bisogno di una persona importante che mi stesse vicino, che potesse condividere insieme a me la gioia di questo trionfo e dopo mia moglie, diciamo che Nadia è la mia anima gemella, abbiamo un rapporto bellissimo, sembriamo più fidanzati che zio/nipote”.
Fonte: http://www.tuttoperlei.it