La classifica del mensile britannico DjMag: il locale di Riccione è 16esimo, nonché il primo in Italia. E per la Riviera romagnola c'è pure una new entri: l'Altromondo di Rimini (44esimo).
La Riviera Romagnola è ancora una delle capitali del divertimento notturno? Almeno per quanto riguarda i suoi club, sì. Nella classifica 2015 stilata dalla rivista DjMag, tra i cinquanta migliori club del mondo ci sono la certezza Cocoricò di Riccione e la new entry Altromondo di Rimini. Il Cocoricò si piazza alla posizione numero 16, confermandosi il top club in Italia e scalando due gradini rispetto alla classifica dell’anno precedente; mentre l’Altromondo entra direttamente al posto 44, precedendo prestigiosi locali statunitensi e inglesi.
La classifica del mensile britannico DjMag, specializzato in musica elettronica, è tra i riconoscimenti più ambiti per club e discoteche. Al primo posto quest’anno si piazza la Green Valley di Camboriu, in Brasile, che batte lo Space di Ibiza. E se l’isola delle Baleari la fa da padrona piazzando molti dei suoi club nella top 50, l’equivalente italiano è ancora la Riviera Romagnola. C’è la conferma del Cocoricò, prima discoteca italiana, quest’anno rafforzata anche dalla collaborazione con l’Unipol Arena di Bologna. Il club di Riccione viene premiato per i suoi ospiti internazionale, per il posto guadagnato come “indiscussa casa dell’house italiana” e per la sua architettura, con la celebre piramide in pista che ne è anche il simbolo.
La novità è però il riminese Altromondo, per la prima volta nella classifica di DjMag. “Rimini è da tempo epicentro del clubbing europeo, pur non avendo ricevuto la stessa attenzione di Ibiza o Croazia – scrive la rivista –, e l’Altromondo è esempio di un locale che negli scorsi mesi ha ospitato alcuni dei maggiori nomi della scena dance internazionale”.
Oltre alla Riviera, tra i primi cinquanta club mondiali ne figurano altri due italiani: il Duel:Beat di Napoli (posizione 39, 7 posti più in su dell’anno scorso) e il Guendalina di Lecce (49esimo, in salita di otto posizioni).
Fonte: www.repubblica.it