LANCIANO - Aveva aperto una discoteca senza avere la necessaria licenza.
Per questo motivo M.N.M., 30 anni, egiziano, è stato condannato a sei mesi di reclusione, pena sospesa, dal tribunale di Lanciano.
La vicenda risale all’ottobre 2012 e riguarda il locale “Zibra Bar-Disco club”, aperto e rimasto attivo per pochi mesi nei locali del Poker in via Per Treglio, a Lanciano.
Le indagini, condotte dalla polizia municipale, sono partite da un’attività di polizia stradale sull’affissione di manifesti pubblicitari non autorizzati, i quali pubblicizzavano eventi che si sarebbero svolti nel disco club.
Ma dagli accertamenti condotti nell’ufficio commercio del Comune di Lanciano è emerso che non erano stati mai rilasciati documenti per l’esercizio delle attività svolte, mentre dall’ufficio attività produttive del Suap non risultavano pervenute o avviate pratiche su istanza della ditta “Make Produzioni Sas”, di cui l’imputato era amministratore delegato.
Il locale era inoltre sprovvisto di attestazione di agibilità, che in passato era stata invece rilasciata per gli altri locali simili ospitati nella struttura di via Per Treglio.
Per queste motivazioni il tribunale di Lanciano ha condannato in primo grado M.N.M. (in contumacia in quanto non presente in aula e irreperibile) a sei mesi di reclusione, pena sospesa, e al pagamento delle spese processuali.
Fonte: www.lanciano24.it