Alle 11.40 di oggi Dj Fabo è morto, come desiderava.
Il volto di un Cristo contemporaneo, un uomo che attraverso il dolore e il sacrificio personale sta per diventare il manifesto di una battaglia di civiltà e amore.
Al suo fianco, una dolcissima madonna, il viso scavato dalla sofferenza, sua e di chi ama.
Dopo due anni di terapie senza esito, ha chiesto che le istituzioni intervenissero per regolamentare l’eutanasia e permettere a ciascun individuo di essere libero di scegliere fino alla fine.
Ha registrato un video-appello al Presidente della Repubblica, realizzato grazie all’aiuto della sua fidanzata e dell’Associazione Coscioni: “Vorrei potere scegliere di morire, senza soffrire” la sua preghiera. “Fatemi uscire da questa gabbia”.
Fabiano ha toccato coscienze e cuori.
Anche se non può lasciarci indifferenti la considerazione di Beppino Englaro, il padre di Eluana: “Mia figlia disse ‘lasciate che la morte accada’.Questo ragazzo chiede: “Uccidetemi’. Quello di Eluana era diritto all’autodeterminazione, questa è eutanasia. E’ molto diverso”.
Provo pietà e un rispetto profondissimo per Dj Fabo, che adesso è in Svizzera per morire – avrebbe voluto farlo in Italia -; li provo per lui e per chi è messo nelle sue stesse terribili condizioni: la nostra vita è la sola cosa che ci appartiene veramente.
Buon viaggio, Fabiano.
Fonte: #RadioDeejay
Il volto di un Cristo contemporaneo, un uomo che attraverso il dolore e il sacrificio personale sta per diventare il manifesto di una battaglia di civiltà e amore.
Al suo fianco, una dolcissima madonna, il viso scavato dalla sofferenza, sua e di chi ama.
Dj Fabo, Fabiano Antoniani
, ha compiuto 40 anni il 9 febbraio, dal giugno del 2014 – in seguito a un gravissimo incidente stradale – è cieco e tetraplegico, “immobilizzato in una lunga notte senza fine”.Dopo due anni di terapie senza esito, ha chiesto che le istituzioni intervenissero per regolamentare l’eutanasia e permettere a ciascun individuo di essere libero di scegliere fino alla fine.
Ha registrato un video-appello al Presidente della Repubblica, realizzato grazie all’aiuto della sua fidanzata e dell’Associazione Coscioni: “Vorrei potere scegliere di morire, senza soffrire” la sua preghiera. “Fatemi uscire da questa gabbia”.
Fabiano ha toccato coscienze e cuori.
Anche se non può lasciarci indifferenti la considerazione di Beppino Englaro, il padre di Eluana: “Mia figlia disse ‘lasciate che la morte accada’.Questo ragazzo chiede: “Uccidetemi’. Quello di Eluana era diritto all’autodeterminazione, questa è eutanasia. E’ molto diverso”.
Provo pietà e un rispetto profondissimo per Dj Fabo, che adesso è in Svizzera per morire – avrebbe voluto farlo in Italia -; li provo per lui e per chi è messo nelle sue stesse terribili condizioni: la nostra vita è la sola cosa che ci appartiene veramente.
Buon viaggio, Fabiano.
Fonte: #RadioDeejay