SYMANTEC, MCAFEE, Trend Micro, Sophos e Microsoft. Questi i nomi di produttori di software antivirus con cui Mark Zuckerberg ha stretto accordi, per lanciare uno spazio web dedicato alla protezione degli utenti dal malware. Sull'Antivirus Marketplace, gli utenti Facebook potranno scaricare le protezioni con licenze gratuite da sei mesi a un anno, a seconda del software.
Gli obbiettivi sono almeno due: rendere educare gli utenti alla protezione del computer, e rendere il social network più sicuro e gli iscritti meno vulnerabili agli attacchi di spam.
Proprio riguardo lo spam, al momento i contenuti malevoli sono il 4% dei contenuti condivisi, una percentuale minima rispetto alle email, che totalizzano il 90%. Il Facebook Security Team parla dell'iniziativa come un'arma in più a disposizione degli utenti, che oltre a essere protetti dai sistemi di sicurezza del social network possono ora contare su una difesa in più.
Facebook veleggia verso il miliardo di utenti ed è ovviamente un territorio di caccia prioritario per i cybercriminali. A difesa del suo territorio digitale, Facebook ultimamente aveva espresso apprezzamento per il Cispa, il Cyber-Intelligence Sharing and Protection Act duramente contestato dalle unioni e dai comitati per i diritti civili in Usa, perché permetterebbe alle agenzie governative di ottenere molto facilmente dati riservati e sensibili.
Joel Kaplan, vice presidente delle policy pubbliche di Facebook, ha difeso il Cispa indicandolo come uno strumento utile per condividere velocemente informazioni su nuovi attacchi e minacce con tutti i soggetti interessati, governativi e privati. Un terreno molto delicato perché la protezione di utenti e sistemi viaggia parallelamente alla maggiore vulnerabilità della privacy, che pure Facebook dichiara di garantire.
In questo senso, il lancio dell'Antivirus Marketplace è un passo verso la costruzione di una grande muraglia di protezione dagli attacchi dei malintenzionati. Ma nell'ottica del Cispa, gli utenti dovranno valutare se lo scudo contro il cybercrimine può valere la maggiore fluidità dei dati che li riguardano all'interno dei network di sicurezza.
http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/04/26/news/facebook_sposa_gli_antivirus_sei_mesi_gratuiti_per_gli_utenti-33980772/
Gli obbiettivi sono almeno due: rendere educare gli utenti alla protezione del computer, e rendere il social network più sicuro e gli iscritti meno vulnerabili agli attacchi di spam.
Proprio riguardo lo spam, al momento i contenuti malevoli sono il 4% dei contenuti condivisi, una percentuale minima rispetto alle email, che totalizzano il 90%. Il Facebook Security Team parla dell'iniziativa come un'arma in più a disposizione degli utenti, che oltre a essere protetti dai sistemi di sicurezza del social network possono ora contare su una difesa in più.
Facebook veleggia verso il miliardo di utenti ed è ovviamente un territorio di caccia prioritario per i cybercriminali. A difesa del suo territorio digitale, Facebook ultimamente aveva espresso apprezzamento per il Cispa, il Cyber-Intelligence Sharing and Protection Act duramente contestato dalle unioni e dai comitati per i diritti civili in Usa, perché permetterebbe alle agenzie governative di ottenere molto facilmente dati riservati e sensibili.
Joel Kaplan, vice presidente delle policy pubbliche di Facebook, ha difeso il Cispa indicandolo come uno strumento utile per condividere velocemente informazioni su nuovi attacchi e minacce con tutti i soggetti interessati, governativi e privati. Un terreno molto delicato perché la protezione di utenti e sistemi viaggia parallelamente alla maggiore vulnerabilità della privacy, che pure Facebook dichiara di garantire.
In questo senso, il lancio dell'Antivirus Marketplace è un passo verso la costruzione di una grande muraglia di protezione dagli attacchi dei malintenzionati. Ma nell'ottica del Cispa, gli utenti dovranno valutare se lo scudo contro il cybercrimine può valere la maggiore fluidità dei dati che li riguardano all'interno dei network di sicurezza.
http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/04/26/news/facebook_sposa_gli_antivirus_sei_mesi_gratuiti_per_gli_utenti-33980772/