La Polizia Postale e delle comunicazioni ha eseguito circa 200 perquisizioni disposte dalla Procura distrettuale di Catania che hanno
riguardato soggetti ritenuti responsabili di frode informatica e violazione delle norme che tutelano il “copyright”.
L’operazione denominata “Card Sharing” è stata indirizzata al contrasto della pirateria audiovisiva ed in particolare all’accertamento della violazione dei sistemi di sicurezza, o accesso condizionato, preposti alla distribuzione di contenuti televisivi a pagamento, attività finalizzata a permettere a numerosi clienti non abilitati una visione illecita.
Sono state denunciate oltre 170 persone, tra soggetti che gestivano e diffondevano abusivamente il segnale e soggetti che fruivano a pagamento del particolare “servizio”, con interventi operativi che hanno interessato vaste aree del territorio nazionale ; ingente il materiale sottoposto a sequestro dalle forze dell’ordine, quali hardware e software.
L’imponente azione di contrasto, supportata da apposita attività investigativa con l’ausilio di una piattaforma informatica
realizzata dalla Polizia Postale di Catania, nel reprimere dei comportamenti illeciti che danneggiano autori, editori e tutta la
filiera commerciale che ruota attorno al “bene creativo”, sostiene un settore produttivo distorto da concorrenza sleale, non di rado oggetto di attenzione della criminalità organizzata.
Fonte: www.assodeejay.it
riguardato soggetti ritenuti responsabili di frode informatica e violazione delle norme che tutelano il “copyright”.
L’operazione denominata “Card Sharing” è stata indirizzata al contrasto della pirateria audiovisiva ed in particolare all’accertamento della violazione dei sistemi di sicurezza, o accesso condizionato, preposti alla distribuzione di contenuti televisivi a pagamento, attività finalizzata a permettere a numerosi clienti non abilitati una visione illecita.
Sono state denunciate oltre 170 persone, tra soggetti che gestivano e diffondevano abusivamente il segnale e soggetti che fruivano a pagamento del particolare “servizio”, con interventi operativi che hanno interessato vaste aree del territorio nazionale ; ingente il materiale sottoposto a sequestro dalle forze dell’ordine, quali hardware e software.
L’imponente azione di contrasto, supportata da apposita attività investigativa con l’ausilio di una piattaforma informatica
realizzata dalla Polizia Postale di Catania, nel reprimere dei comportamenti illeciti che danneggiano autori, editori e tutta la
filiera commerciale che ruota attorno al “bene creativo”, sostiene un settore produttivo distorto da concorrenza sleale, non di rado oggetto di attenzione della criminalità organizzata.
Fonte: www.assodeejay.it