Ci arrivano comunicazioni riguardanti uffici/ispettori S.i.a.e. che rilasciano Licenze in maniera indiscriminata (basta pagare) e "sconsigliano" la compilazione del Database relativo all'account S.i.a.e. , indispensabile alla spartizione degli introiti per gli aventi diritto.
La S.i.a.e. forse dimentica che la Licenza "DJ OnLine" è frutto di un accordo voluto e firmato da chi lamentava una diffusione indiscriminata di cd masterizzati con relativo calo di vendite di supporti originali, un mancato introito per gli autori/editori (della quale S.i.a.e. è garante) e una pirateria discografica epocale con conseguente propagarsi di "DJ improvvisati" che tra emule e torrent non pagano neanche 1€ per utilizzare musica di altri.
Link ACCORDO SIAE e ASSOCIAZIONI DJ:
http://www.virtualdeejay.us/assodeejay/Accordo_Copie_Lavoro_SIAE_del_28.09.2010_1.pdf
Sarà nostro immenso piacere segnalare, alle Autorità competenti, nomi e cognomi di chi, tra i preposti S.i.a.e. all'informazione e al rilascio della Licenza, ometterà di adempiere al proprio dovere rendendosi così complici di un reato penale come la Violazione su Diritto d'Autore (link: http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm ).
Il DJ che fa la Licenza "DJ OnLine" firma un contratto dove si impegna a compilare (con titoli e autori che intende utilizzare nel proprio repertorio) come da contratto all'Articolo 9.
(Link: http://www.assodeejay.it/files/Testo_Completo_licenza_Copie_Lavoro_DJ_28_09_2010_2.pdf).
Questo è quanto, poi come sono solito dire, se in S.i.a.e. c'è qualcuno che non ha voglia di lavorare, inutile colpevolizzare la Società per un manipolo di fankazzisti, c'è tanta gente che ha bisogno di lavorare....
La Licenza S.i.a.e. "DJ On Line" è riassunta qui in un manifesto redatto dalla S.i.a.e. stessa.
La S.i.a.e. forse dimentica che la Licenza "DJ OnLine" è frutto di un accordo voluto e firmato da chi lamentava una diffusione indiscriminata di cd masterizzati con relativo calo di vendite di supporti originali, un mancato introito per gli autori/editori (della quale S.i.a.e. è garante) e una pirateria discografica epocale con conseguente propagarsi di "DJ improvvisati" che tra emule e torrent non pagano neanche 1€ per utilizzare musica di altri.
Link ACCORDO SIAE e ASSOCIAZIONI DJ:
http://www.virtualdeejay.us/assodeejay/Accordo_Copie_Lavoro_SIAE_del_28.09.2010_1.pdf
Sarà nostro immenso piacere segnalare, alle Autorità competenti, nomi e cognomi di chi, tra i preposti S.i.a.e. all'informazione e al rilascio della Licenza, ometterà di adempiere al proprio dovere rendendosi così complici di un reato penale come la Violazione su Diritto d'Autore (link: http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm ).
Il DJ che fa la Licenza "DJ OnLine" firma un contratto dove si impegna a compilare (con titoli e autori che intende utilizzare nel proprio repertorio) come da contratto all'Articolo 9.
(Link: http://www.assodeejay.it/files/Testo_Completo_licenza_Copie_Lavoro_DJ_28_09_2010_2.pdf).
Questo è quanto, poi come sono solito dire, se in S.i.a.e. c'è qualcuno che non ha voglia di lavorare, inutile colpevolizzare la Società per un manipolo di fankazzisti, c'è tanta gente che ha bisogno di lavorare....
La Licenza S.i.a.e. "DJ On Line" è riassunta qui in un manifesto redatto dalla S.i.a.e. stessa.
Scarica il manifesto in pdf (compresso in .rar)
Puoi leggere on line il contenuto da questo link:
Concludo ricordando che "fare il DJ" non è obbligatorio, non te lo ordina il Dottore, farlo onestamente /senza rubare) invece lo è.
Poi ognuno ha i suoi problemi e motivazioni per le quali non pagare una Licenza o delinquere in qualsiasi modo voglia, ma sinceramente non sono affari miei, LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI E SE PER QUALCUNO NON E' COSì E' GIUNTA L'ORA DI SPUTTANARLO COME MERITA !!!!
Qui riporto l'intervento del Presidente Mario Di Gioia sulla pagina ufficiale di Assodeejay:
Molteplici ancora le domande che ci giungono, sugli obblighi di dotarsi della Licenza SIAE DJ online anche per chi acquista file da siti legali. Ecco alcune indicazioni......
Anzitutto va ricordato che la licenza DJ online viene rilasciata al singolo DJ.
Non è quindi possibile utilizzarla in condivisione fra più soggetti, ognuno deve dotarsi della licenza che, acquisita direttamente da una delle quattro Associazioni firmatarie, AssoDeeJay, A-DJ, ANPAD e AID, consente di ottenere vantaggi econonomici e di assistenza, fondamentali per l'utilizzo corretto di caricamento dei contenuti ad esempio.
Va ricordato infatti che la licenza, anche se regolarmente pagata, può non essere considerata valida se il database non è stato correttamente caricato con i brani che vengono eseguiti durante la prestazione artistica.
Questa infatti, ad una verifica di carenza di contenuti potrebbe essere addirittura revocata, il motivo è evidente, i compensi pagati per ottenere la licenza, sono i diritti riconosciuti agli autori delle musiche utilizzate non una "tangente" o un "pizzo" pagati per la tranquillità di non essere poi successivamente controllati, la logica quindi che segue a questa affermazione è che, se i brani non vengono caricati nella licenza le ripartizioni finiscono nelle tasche di chi non ha titolo per l'incasso dei diritti.
Gli stessi DJ autori delle proprie musiche o mixaggi, possono, se già sono tutelati dalla SIAE, ottenere la ripartizioni dei diritti dei compensi pagati alla Società degli autori.
Qualcuno potrebbe eccepire che è una partita di giro, in parte può essere vero, è del tutto evidente però, che se i brani sono eseguiti da più artisti, i diritti ripartibili sono molteplici e i proventi diventano interessanti.
Il punto sulla situazione attuale della Licenza DJ online quindi è, che siamo alla vigilia del rinnovo dell'accordo, per il quale sono già stati definiti alcuni dettagli di modifica più favorevoli agli stessi DJ, ma con alcuni adempimenti che rendono sicuramente più efficace l'azione per limitare abusi di chi chiede l'obbligo della licenza a prescindere.
Va infatti ricordato che, i file acquistati legalmente da siti come Beatport o iTunes ecc. se sono utilizzati direttamente dal pc residente sul quale è stato scaricato il brano, non ha nessun obbligo di licenza.
Diversamente, se il brano viene scaricato sul pc e poi utilizzato per comodità scaricandolo su un altro supporto (pennetta USB, CD, o altro) vi è l'obbligo di dotarsi della licenza, ma, quel brano anzitutto deve essere caricato in licenza.
A questo scopo l'assistenza che le Associazioni possono fornire diventa fondamentale, come AssoDeeJay ad esempio, forniamo ai nostri Associati un Tutorial video, sul quale abbiamo, in modo facilmente comprensibile, illustrato tutta la procedura di attivazione della licenza, non solo, in qualunque momento è possibile telefonicamente o attrraverso posta elettronica, ottenere ulteriori dettagli e suggerimenti, per evitare complicazioni in caso di controlli, oltre a poter godere dell'assistenza dei nostri referenti Regionali e/o Provinciali presenti in tutte le regioni e in moltissime province.
Anzitutto va ricordato che la licenza DJ online viene rilasciata al singolo DJ.
Non è quindi possibile utilizzarla in condivisione fra più soggetti, ognuno deve dotarsi della licenza che, acquisita direttamente da una delle quattro Associazioni firmatarie, AssoDeeJay, A-DJ, ANPAD e AID, consente di ottenere vantaggi econonomici e di assistenza, fondamentali per l'utilizzo corretto di caricamento dei contenuti ad esempio.
Va ricordato infatti che la licenza, anche se regolarmente pagata, può non essere considerata valida se il database non è stato correttamente caricato con i brani che vengono eseguiti durante la prestazione artistica.
Questa infatti, ad una verifica di carenza di contenuti potrebbe essere addirittura revocata, il motivo è evidente, i compensi pagati per ottenere la licenza, sono i diritti riconosciuti agli autori delle musiche utilizzate non una "tangente" o un "pizzo" pagati per la tranquillità di non essere poi successivamente controllati, la logica quindi che segue a questa affermazione è che, se i brani non vengono caricati nella licenza le ripartizioni finiscono nelle tasche di chi non ha titolo per l'incasso dei diritti.
Gli stessi DJ autori delle proprie musiche o mixaggi, possono, se già sono tutelati dalla SIAE, ottenere la ripartizioni dei diritti dei compensi pagati alla Società degli autori.
Qualcuno potrebbe eccepire che è una partita di giro, in parte può essere vero, è del tutto evidente però, che se i brani sono eseguiti da più artisti, i diritti ripartibili sono molteplici e i proventi diventano interessanti.
Il punto sulla situazione attuale della Licenza DJ online quindi è, che siamo alla vigilia del rinnovo dell'accordo, per il quale sono già stati definiti alcuni dettagli di modifica più favorevoli agli stessi DJ, ma con alcuni adempimenti che rendono sicuramente più efficace l'azione per limitare abusi di chi chiede l'obbligo della licenza a prescindere.
Va infatti ricordato che, i file acquistati legalmente da siti come Beatport o iTunes ecc. se sono utilizzati direttamente dal pc residente sul quale è stato scaricato il brano, non ha nessun obbligo di licenza.
Diversamente, se il brano viene scaricato sul pc e poi utilizzato per comodità scaricandolo su un altro supporto (pennetta USB, CD, o altro) vi è l'obbligo di dotarsi della licenza, ma, quel brano anzitutto deve essere caricato in licenza.
A questo scopo l'assistenza che le Associazioni possono fornire diventa fondamentale, come AssoDeeJay ad esempio, forniamo ai nostri Associati un Tutorial video, sul quale abbiamo, in modo facilmente comprensibile, illustrato tutta la procedura di attivazione della licenza, non solo, in qualunque momento è possibile telefonicamente o attrraverso posta elettronica, ottenere ulteriori dettagli e suggerimenti, per evitare complicazioni in caso di controlli, oltre a poter godere dell'assistenza dei nostri referenti Regionali e/o Provinciali presenti in tutte le regioni e in moltissime province.
Mario Di Gioia - Presidente AssoDeeJay
www.assodeejay.it
www.facebook.com/pages/Associazione-Nazionale-Deejay-AssoDeeJay/112281368816210?fref=ts