Questi primi giorni del 2008, ci raccontano di un ennesimo film su John Lennon, in particolare sul suo omicidio, questa volta visto con gli occhi di Mark Chapman, il suo assassino.
Si chiama The killing of John Lennon e uscira' l' 8 gennaio in America.
E' girato tipo documentario, e chi l'ha visto lo definisce molto angosciante.
Lennon appare solo di sfuggita, ma il racconto del film, riporta gli ipotetici e a volte reali pensieri di Mark Chapman, i suoi tormenti psicologici sul come e perche' realizzare quanto aveva in testa.
Ma di Beatles si continua a parlare per la decisione della Sony, detentrice dei diritti su tutto il catalogo della band, di autorizzare d'ora in avanti, le canzoni dei Beatles anche per spot pubblicitari.
La decisione e' stata presa con l'autorizzazione di Yoko Ono, Paul Mc cartney, Ringo Star, e gli eredi di George Harrison.
Una decisione che ha già innescato grosse polemiche, anche perchè il primo brano, da oggi, che finirà in uno spot tv, sarà All you need is love, che accompagnerà la pubblicità dei pannolini Luvs (il gioco di parole e' molto chiaro, e di questo binomio All you need is love/Luvs, se ne parla da molto tempo ormai).
I fan dei Beatles sono insorti, ma Yoko Ono, dice che invece potrebbe essere un buon veicolo per tramandare i messaggi di John Lennon alle nuove generazioni, che magari non conosco certi brani.
Non mi sento di darle così torto, da una parte.
La storia di brani rivitalizzati dagli spot, ormai è lunga (recentemente è stato reso piuttosto popolare un pezzo di David Bowie, New killer star, che all'epoca non si era filato nessuno, grazie allo spot della Mercedes.
In conseguenza di questo fatto, avevamo deciso a Virgin di metterlo in programmazione, e suona tuttora, e il pezzo onestamente, ha un fascino e una bellezza incredibili, a conferma che Bowie da anni sta facendo lo stesso grandi dischi, ma purtroppo ormai solo per pochi).
Si chiama The killing of John Lennon e uscira' l' 8 gennaio in America.
E' girato tipo documentario, e chi l'ha visto lo definisce molto angosciante.
Lennon appare solo di sfuggita, ma il racconto del film, riporta gli ipotetici e a volte reali pensieri di Mark Chapman, i suoi tormenti psicologici sul come e perche' realizzare quanto aveva in testa.
Ma di Beatles si continua a parlare per la decisione della Sony, detentrice dei diritti su tutto il catalogo della band, di autorizzare d'ora in avanti, le canzoni dei Beatles anche per spot pubblicitari.
La decisione e' stata presa con l'autorizzazione di Yoko Ono, Paul Mc cartney, Ringo Star, e gli eredi di George Harrison.
Una decisione che ha già innescato grosse polemiche, anche perchè il primo brano, da oggi, che finirà in uno spot tv, sarà All you need is love, che accompagnerà la pubblicità dei pannolini Luvs (il gioco di parole e' molto chiaro, e di questo binomio All you need is love/Luvs, se ne parla da molto tempo ormai).
I fan dei Beatles sono insorti, ma Yoko Ono, dice che invece potrebbe essere un buon veicolo per tramandare i messaggi di John Lennon alle nuove generazioni, che magari non conosco certi brani.
Non mi sento di darle così torto, da una parte.
La storia di brani rivitalizzati dagli spot, ormai è lunga (recentemente è stato reso piuttosto popolare un pezzo di David Bowie, New killer star, che all'epoca non si era filato nessuno, grazie allo spot della Mercedes.
In conseguenza di questo fatto, avevamo deciso a Virgin di metterlo in programmazione, e suona tuttora, e il pezzo onestamente, ha un fascino e una bellezza incredibili, a conferma che Bowie da anni sta facendo lo stesso grandi dischi, ma purtroppo ormai solo per pochi).