Da MAX TESTA Gio 17 Ott 2019 - 19:44
L'equalizzatore a tre (o quattro) bande su ciascun canale del mixer DJ è il tuo strumento più prezioso per le performance professionali.
Ci sono un paio di regole di base da tenere a mente quando si usa l'EQ; questi possono essere applicati ai mixer per DJ e alla produzione musicale.
Mantieni l'EQ alle 12:00 come impostazione predefinita, a meno che tu non stia effettuando una regolazione particolare.
Vale a dire, l'EQ lavora meglio insieme al guadagno, quindi mantieni l'EQ a 0db ogni volta che è possibile.
Taglia (non aumentare) il segnale.
Ad esempio: se sei incline a alzare i bassi, abbassa un pò i medi e gli alti e aumenta il guadagno del canale, se necessario.
Un'altra buona regola empirica da seguire è utilizzare solo una sorgente sub-bass alla volta.
In generale, la riproduzione simultanea di due tracce con un sub-bass pesante creerà un suono impastato e non suonerà bene su un sistema audio di grandi dimensioni.
L'EQ è il tuo migliore amico in queste situazioni: basta abbassare il basso di una delle tracce quando le mescoli insieme per mantenere il suono complessivo incisivo e corretto.
Puoi aumentare o diminuire i bassi con le manopole EQ o usare il crossfader per mixare le due tracce, ricorda solo di usare solo una sorgente di basso alla volta per una qualità audio e una risposta ottimale.